cities of opportunity

Londra, New York e Singapore sono le città del mondo in cui si vive e lavora meglio: lo rivela PwC

Se su Facebook in questi giorni circolano test più o meno veritieri su quale sia la città in cui dovremmo vivere, PwC ha pubblicato uno studio che ci permette di scegliere da noi la città migliore in cui trascorrere un periodo di formazione, se non addirittura il resto della nostra vita. Come? Basta osservare i dati emersi dal rapporto Cities of opportunities 6: analizzando gli indicatori che determinano il successo di un centro urbano (capitale intellettuale e innovazione, salute e sicurezza, ecosostenibilità, influenza economica, apertura verso l’esterno, qualità della vita, trasporti e infrastrutture ecc.), lo studio rivela le performance sociali ed economiche delle 30 città più importanti del mondo.

Londra per la prima volta scavalca New York e si colloca al primo posto fra le città del mondo più ricche di opportunità, sebbene non raggiunga il punteggio più alto per tutti gli indicatori: la capitale inglese, infatti, segue a ruota Parigi quanto al potenziale intellettuale e all’innovazione ed è seconda anche a Singapore – terza nella classifica generale – per quanto riguarda i trasporti e le infrastrutture. Spiccano invece per la qualità della vita, la sicurezza e l’attenzione all’ambiente Stoccolma e Sydney, assieme a Toronto e Berlino.

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Dunque non solo grandi metropoli nella top 10 delle città più ricche di opportunità, ma anche centri urbani più piccoli, a significare che con un po’ di impegno si può viver bene persino in città con più di 1 milione di abitanti. Per l’Italia, però, questa è un’aspirazione che stenta a concretizzarsi, se nella classifica delle 30 città più importanti del mondo ve ne è soltanto una italiana e si colloca al 18° posto: Milano. La capitale lombarda si contraddistingue per la sicurezza e la facilità nel fare affari, ma rimane indietro per quanto riguarda l’apertura alla tecnologia e il rapporto tra buste paga e costo della vita. Se dunque avete intenzione di spostarvi all’estero per un lavoro che non solo sia economicamente gratificato, ma vi permetta anche di vivere dignitosamente, secondo il rapporto “Cities of opportunities 6” le città da prediligere sono Los Angeles, Chicago e Johannesburg. A seguire, Toronto, Dubai, San Francisco e Berlino.

Nel grafico che segue potete divertirvi a scoprire come si classificano le vostre città preferite in relazione agli indicatori che secondo PwC determinano il successo di una città.

Considerando in particolare i tre indicatori economici, non sorprende che in top 5 per il prestigio economico vi siano Londra, Pechino, New York, Parigi e Shanghai, tutte città che hanno segnato la storia economica mondiale negli ultimi 100 anni. Tuttavia, nessuna delle 5 città prime per costo della vita conserva la medesima posizione in classifica per il peso economico; New York, San Francisco e Toronto, invece, nella top 10 per costi e prestigio economico, sono anche nella top 10 dell’indicatore relativo alla facilità nel fare business. Esse rappresentano l’eccezione alla regola per cui le città più avanzate non sono competitive sui costi.

Indagini come questa ci permettono di riconoscere quali sono i settori in cui l’Italia è ancora indietro rispetto non solo alla maggior parte delle città europee e americane, ma sempre più anche asiatiche, in maniera tale da recuperare un po’ di terreno e offrire opportunità concrete che distolgano i più giovani dall’emigrazione ‘forzata’ verso mete più fortunate

Per approfondimenti, consultate il rapporto della PwC a questo link.