A cosa serve l’Haccp e la normativa vigente
Il protocollo Haccp è l’insieme di quelle regole studiate e prescritte dalla Legge per l’Analisi dei rischi ed il controllo dei punti critici, per la sicurezza alimentare e pubblica.
La normativa prevista con la direttiva Europea 2005/36/CE, recepita dallo stato italiano con Dlgs 206/2007, indica infatti degli obblighi che tutto il settore alimentare, dalla produzione alla somministrazione, devono rispettare.
Nel 2017 la norma non cambia e gli obblighi sono due:
- La redazione e il rispetto dei principi del Manuale Haccp secondo il Regolamento 852/04: il titolare dell’azienda e/o il responsabile per la sicurezza da lui designato, hanno il compito di far redigere ad un consulente tecnico, il Piano o Manuale di Autocontrollo Haccp. Inoltre vige l’obbligo di rinnovare e aggiornare il manuale.
- Il possesso delle competenze in materie di igiene e sicurezza alimentari da parte degli operatori tramite il conseguimento dell’Attestato Haccp. A tale obbligo devono sottostare tutti gli addetti il cui lavoro implica la presenza di cibi e bevande: dal barman allo chef, includendo promoter, addetti alla sala e alla logistica, etc. Anche qui, è obbligatorio l’aggiornamento delle competenze secondo scadenze stabilite su base regionale.
Conseguire l’attestato Haccp: i Corsi riconosciuti
Innanzitutto, per conseguire l’attestato haccp non occorrono requisiti particolari. Anche con il diploma di scuola media inferiore è possibile certificare le competenze necessarie a lavorare in settori come la ristorazione.
Ehaccp.it, l’ente riconosciuto per la consulenza, formazione e il rilascio del certificato riconosciuto in tutta Europa, prevede ad esempio corsi online di I e II livello e corsi di aggiornamento: il II livello è dedicato a chi manipola direttamente gli alimenti e perciò offre una formazione completa, quello di I livello è invece dedicato a chi, pur lavorando nel settore, non ha mansioni che implicano un contatto diretto e profondo con gli alimenti. I livelli di corso non sono propedeutici e si può accedere direttamente al II senza dover frequentare il I.
Interessante è la modalità di frequenza del corso, tramite piattaforma online, che rende liberi di frequentare il corso quando e dove si vuole!
Ecco, per completezza, informazioni sul programma e su come si svolge un corso haccp online con rilascio di attestato valido!
Corso haccp: costi e sanzioni per inadempimenti
Il prezzo più competitivo è di 34 € per il corso di I o II livello e 25 € per il corso di aggiornamento, costo proposto dall’ente riconosciuto Ehaccp.it.
Non fidatevi di enti che propongono di ottenere attestati haccp gratis: come accade in tutti i campi, anche in questo settore si rischia di prendere un granchio! Molti pseudo-enti infatti promettono certificati gratuiti che però non sono validi e riconosciuti!
Qualora però non rispettiate l’obbligo formativo previsto dalla legge, si rischia di incorrere in pesanti sanzioni e multe.
Per il “mancato rispetto dei requisiti di igiene alimentare” o “omessa predisposizione di procedure di autocontrollo igienico sanitario basate sui principi HACCP”, la legge prevede multe tra i 1.000 € e i 6.000 €. Ciò accade anche quando il controllore trovi l’attestato scaduto o il manuale non aggiornato.
È inoltre importante ricordare che la sanzione scatterebbe nell’immediato, in quanto non è più previsto il tempo di prescrizione di 120 giorni.
Meglio non rischiare dunque e affidarsi a consulenti e professionisti riconosciuti!