Il Master in Conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio industriale è un master di II livello, di durata annuale, promosso dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità – DISSGEA dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Università degli Studi di Ferrara, l’Università IUAV di Venezia.
Scopo del Master è formare esperti nel settore dell’archeologia industriale: architetti indirizzati alla progettazione e al recupero di edifici industriali, archivisti d’impresa, storici dell’industria, progettisti e allestitori museali.
L’approccio, come risulta evidente, è fortemente interdisciplinare e si rivolge a laureati del settore tecnico e umanistico.
Didattica in aula, formazione a distanza e intense attività sul campo contribuiscono a offrire un modello aperto di studio e attività progettuale.
Obiettivi
Il Master in Conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio industriale si propone di rinnovare e diffondere procedure, metodi e pratiche conoscitive, progettuali e gestionali nel campo del patrimonio industriale in un quadro di cooperazione tra gli operatori economici, culturali e i diversi attori istituzionali.
Destinatari
Per l’iscrizione è richiesta laurea quadriennale vecchio ordinamento o magistrale secondo il nuovo.
Il master parte con un numero di iscritti minimo di 10 e massimo di 60
Sbocchi occupazionali
Il Master forma le seguenti figure professionali: esperti del patrimonio industriale e documentaristi; tecniche di inventariazione e catalogazione dei beni della civiltà industriale; archivisti d’impresa; esperti in restauro e conservazione di macchine, impianti ed infrastrutture industriali; economia, management e policies del patrimonio industriale; museologia, museografia e didattica del patrimonio industriale; programmi e progetti di riqualificazione del patrimonio industriale; tecniche e metodologie di recupero del patrimonio industriale.
Contenuti
Storia dell’industria, dell’impresa e del patrimonio industriale
Introduzione storica ai problemi della disciplina e all’evoluzione tecnologica e architettonica.
Inventariazione e catalogazione dei beni della civiltà industriale
Archivi cartacei, fotografici, iconografici, digitali. Censimento e conoscenza.
Archivi, musei, sistemi museali, percorsi
Sistemi di progettazione museali, allestimenti, didattica museale, valorizzazione degli archivi aziendali.
Economia e gestione del patrimonio
Studi di fattibilità, legislazione del settore, valutazioni d’impatto, programmi comunitari e progettazione europea.
Progettazione
Analisi, valutazione e recupero del sito industriale, pianificazione urbanistica, metodologia d’intervento.
Una parte importante delle attività didattiche, viene svolta a distanza.
Attraverso una collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo padovano il Master ha attivato una piattaforma Moodle nella quale vengono inseriti materiali, esercitazioni da svolgersi a distanza, forum di discussione e attività progettuali.
La formazione a distanza, sviluppata nel corso degli anni, permette di ridurre sensibilmente la presenza in aula dando la possibilità di partecipare con profitto al Master anche a chi, per ragioni di lavoro o di distanza, non può essere assiduamente presente a a Padova.
Le attività didattiche vengono così svolte dagli studenti in autonomia, secondo i propri tempi e col supporto dei docenti.
I momenti di incontro vengono quindi indirizzati ai lavori progettuali e alle attività sul campo, per i quali la partecipazione attiva è ovviamente indispensabile.
Note
Stage Tutti gli studenti, al termine del Master devono svolgere uno stage della durata di almeno 200 ore. Il master ha attivato negli anni convenzioni con innumerevoli enti su tutto il territorio nazionale nonché all’estero, e nuove ne verranno aperte. In sostituzione delle attività di stage gli studenti possono svolgere un project work, cioè un progetto concreto di ricerca sul campo, svolto in autonomia con la collaborazione, e sotto la supervisione, dei docenti di riferimento.