Nell’ultimo trentennio si è assistito a cambiamenti rilevanti nelle forme dell’intervento pubblico in gran parte dei paesi OCSE. Al di là delle soluzioni semplificatrici individuabili nella mera deregulation, è andata emergendo nel tempo – e non solo sull’urgenza delle fasi sfavorevoli della congiuntura – una linea di riflessione più articolata e complessa, volta a ridisegnare forme di intervento pubblico che garantissero significativi guadagni di efficienza e competitività. Allo stesso tempo, gli avanzamenti della teoria economica e dell’impianto normativo – che danno conto, oltre che dei fallimenti di mercato, anche dei fallimenti del non-mercato (government failure) – hanno posto forte enfasi sulla qualità dell’intervento pubblico. È andato così emergendo un quadro economico e giuridico che ha sostenuto e corretto il procedere dell’azione di riforma in diversi settori del sistema socio-economico.
Nella duplice ottica economica e giuridica, il Master in Economia e diritto della Regolamentazione intende fornire una sistematicità scientifica alle esperienze e pratiche che si stanno sviluppando sia nel nostro Paese che in ambito europeo, allo scopo di formare la figura professionale di esperto in architettura e valutazione nel settore della regolazione.
Il Master, presso le sedi della SSEF di Roma (già attivato) e di Milano (iscrizioni ancora aperte), è articolato in una Parte generale e in specifici “Laboratori tematici”, ciascuno con un particolare focus.
Obiettivi
Nell’ultimo trentennio si è assistito a cambiamenti rilevanti nelle forme dell’intervento pubblico in gran parte dei paesi OCSE. Al di là delle soluzioni semplificatrici individuabili nella mera deregulation, è andata emergendo nel tempo – e non solo sull’urgenza delle fasi sfavorevoli della congiuntura – una linea di riflessione più articolata e complessa, volta a ridisegnare forme di intervento pubblico che garantissero significativi guadagni di efficienza e competitività. Allo stesso tempo, gli avanzamenti della teoria economica e dell’impianto normativo – che danno conto, oltre che dei fallimenti di mercato, anche dei fallimenti del non-mercato (government failure) – hanno posto forte enfasi sulla qualità dell’intervento pubblico. È andato così emergendo un quadro economico e giuridico che ha sostenuto e corretto il procedere dell’azione di riforma in diversi settori del sistema socio-economico.
Nella duplice ottica economica e giuridica, il Master intende fornire una sistematicità scientifica alle esperienze e pratiche che si stanno sviluppando sia nel nostro Paese che in ambito europeo, allo scopo di formare la figura professionale di esperto in architettura e valutazione nel settore della regolazione.
Il Master è articolato in una Parte generale e in ventisei specifici “Laboratori tematici”, ciascuno con un particolare focus.
Destinatari
Per l’ammissione alla selezione è necessario il possesso – alla data di pubblicazione del Bando – della laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) in Statistica, Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Bancarie, Scienze Economico-aziendali, Giurisprudenza, Matematica, Ingegneria, Architettura e Scienze della Pubblica Amministrazione, nonché in tutte le lauree equipollenti alle precedenti.
Possono partecipare al Master coloro che vengono designati dall’Amministrazione di appartenenza, in possesso dei suddetti titoli di studio.
In caso di designazioni, sarà l’Amministrazione di appartenenza a farsi carico della quota della persona designata, nei limiti previsti.
Possono, inoltre, presentare domanda di partecipazione coloro (dipendenti pubblici e non) che sono in possesso dei suddetti titoli di studio e che vengono selezionati dal Comitato scientifico.
Il Comitato scientifico può altresì ammettere la frequenza di dipendenti designati dalle Amministrazioni, alla sola Parte generale o a singoli “Laboratori tematici” del Master, in qualità di uditori e con mero rilascio di attestato di frequenza, nei limiti numerici di 5 uditori per “Laboratorio tematico”.
Note
Durata Il Master ha una durata complessiva di circa 1.500 ore, di cui circa 400 ore che comprendono: lezioni frontali, due prove d’esame scritte obbligatorie – una intermedia ed una finale – laboratori tematici e un ciclo di seminari. Le rimanenti ore sono finalizzate allo studio individuale. Costo La quota di partecipazione individuale al Master è pari a euro 2.000 (duemila), cui si devono aggiungere euro 300 (trecento) da versare secondo le modalità riportate in basso. In caso di partecipazione come uditori, la quota di partecipazione è pari a euro 1.000 (mille) per la Parte generale e ad euro 100 (cento) per ciascuna giornata formativa relativa agli specifici “Laboratori tematici”. La suindicata quota di 2.000 euro si riduce del 50% per i dipendenti designati dalle Agenzie Fiscali, dalla Guardia di Finanza, dagli altri Dicasteri e da altre Pubbliche Amministrazioni, con esclusione per i dipendenti del Ministero dell’Economia e delle Finanze con diritto alla riserva gratuita dei posti.