Il Master affronta le principali tematiche inerenti al linguaggio del diritto in prospettiva interlinguistica ed interculturale.
Il progetto formativo muove dalla consapevolezza che sia necessario formare professionisti in modo interdisciplinare, per essere in grado di esercitare un ruolo adeguato nei contesti lavorativi a livello di istituzioni europee, nazionali, locali.
Obiettivi
Il Master in Lingua e Diritto intende offrire una formazione specifica e professionalizzante nel settore della linguistica e della traduzione giuridica e si pone l’obiettivo di formare:
- giuristi-linguisti, anche in conformità con gli appositi bandi per la selezione di personale delle istituzioni dell’Unione europea;
- professionisti/e nell’ambito della comunicazione specialistica giuridica, fornendo percorsi mirati a colmare lacune in quelle discipline alle quali nel percorso universitario (rispettivamente discipline linguistiche per giuristi, discipline giuridiche per laureati in lingue) è stato riservato poco o nessuno spazio;
- traduttori, redattori e revisori bilingui di testi giuridici (orali e scritti) che corrispondano ai criteri di accessibilità e comprensibilità (parametri qualitativi richiesti anche dalle istituzioni dell’Unione europea e dalle organizzazioni internazionali), sia per il settore pubblico sia per quello privato;
- coloro che intendono acquisire – o perfezionare – le competenze necessarie a svolgere l’attività di traduttori giuridici;
- operatori del settore della mediazione linguistica specialistica;
- laureati in discipline linguistiche, con particolare interesse ad attività interdisciplinari sia in istituzioni pubbliche che in ambito privato.
Destinatari
Si rivolge a:
- laureati triennali e studenti quinquennali in giurisprudenza
- (se in possesso di almeno 180 crediti) interessati a professioni quali il giurista linguista, il traduttore o revisore giuridico o che intendono operare in ambito europeo e internazionale;
- dipendenti di amministrazioni pubbliche
- che abbiano maturato almeno 3 anni di anzianità nel ruolo di funzionario, anche laddove siano in possesso di lauree diverse da quelle indicate.
Potranno, altresì, essere prese in considerazione domande di candidati laureandi a condizione che conseguano il titolo entro e non oltre il giorno 8 novembre 2012.
Sbocchi occupazionali
Le competenze sviluppate sono spendibili all’interno:
- di amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali;
- di organismi pubblici sovranazionali (istituzioni dell’Unione europea, come la Commissione, il Consiglio, il Parlamento europeo, la Banca centrale europea, il Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea – CdT, Lussemburgo – etc.);
- di società di consulenza operanti per la pubblica amministrazione e per contesti privati;
- di attività di consulenza free lance presso studi professionali, centri di ricerca e organizzazioni non governative.
Il Master permette la qualificazione professionale e l’inserimento in diversi settori. In particolare nell’ambito delle seguenti categorie:
- liberi professionisti (avvocati, notai, commercialisti, consulenti del lavoro, consulenti tout court) che operino anche nel contesto dell’Unione europea e di organizzazioni internazionali;
- dirigenti e funzionari di imprese private che operino nel contesto dell’Unione europea e di organizzazioni internazionali;
- dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche anche locali della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle due Province Autonome di Trento e Bolzano/Südtirol;
- dirigenti e funzionari delle associazioni di categoria e dei sindacati dei lavoratori nonché di enti funzionali operanti nel territorio della Regione Autonoma Trentino- Alto Adige/Südtirol e delle due Province Autonome di Trento e Bolzano/Südtirol;
- dirigenti e funzionari di amministrazioni pubbliche regionali, provinciali e comunali, nonché dirigenti e funzionari di imprese private, associazioni di categoria e dei sindacati dei lavoratori;
- periti giuristi linguisti (in previsione dell’eventuale istituzione di un albo ad hoc);
- dirigenti e funzionari di imprese editoriali;
- traduttori giuridici occupati in enti pubblici;
- traduttori e revisori di testi, presso imprese private (case editrici, agenzie).
Contenuti
Il piano didattico si articola in una sezione iniziale, differenziata per competenze pregresse e con svolgimento parallelo e in una sezione comune.
La lingua di docenza è l’italiano. Le lezioni sono organizzate in due percorsi, a scelta del frequentante: percorso lingua giuridica tedesca, percorso lingua giuridica inglese.
Il Master si concluderà con un esame finale che verterà sulla discussione del project work (elaborato conclusivo).
Di seguito i dettagli contenutistici delle sezioni.
SEZIONE INIZIALE
Modulo 0: Apprendere e collaborare in rete
Modulo 2: Compensativo per linguisti
SEZIONE COMUNE
Modulo 3: Diritto, cultura e terminologia giuridica
Modulo 4: Diritto: linguaggi e discipline
Modulo 5: Linguistica applicata
Le attività didattiche previste sono:
- lezioni in aula
- confronti con esperti del settore
- lavori di gruppo
- testimonianze
- case stories
- simulazioni guidate
- role playing
- stage
- project work
Note
Durata Il Master ha durata annuale. Le ore complessive (1000) sono così articolate:
- 250 ore d’aula
- 550 ore di studio individuale
- 40 ore di formazione a distanza
- 160 ore di stage