Il Master in Mediazione dei conflitti in ambito psico-pedagogico, familiare, comunitario, aziendale, socio-sanitario e delle attività formative è un master di II livello organizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Obiettivi
Il Master ha lo scopo di fornire un approfondita conoscenza delle competenze comunicative necessarie nell’ambito della gestione delle risorse umane, della risoluzione dei conflitti e della conduzione di gruppi di lavoro in ambito formativo e professionale.
- Conoscenza dei presupposti teorici e delle tecniche della mediazione
- Superare una concezione negativa del conflitto, cioè passare da una visione che ne considera soltanto il potenziale distruttivo ad una prospettiva che invece ne evidenzia anche le valenze positive e le occasioni di trasformazione
- Sperimentare e potenziare le capacità nell’intento di affrontare rabbie e rancori, paure e pregiudizi, e, in generale, tutti i sentimenti e le emozioni tipiche del conflitto
- Acquisire consapevolezza su proprie modalità di gestione del conflitto per valutarne l’efficacia
- Comprendere le modalità di comunicazione che permettano lo scambio produttivo fra le persone
- Riflettere sull’auto-efficacia nel far emergere soluzioni nuove e durevoli per la soluzione dei conflitti e sulle possibili aree di miglioramento
- Sviluppare capacità di ascolto nelle situazioni di conflittualità
- Riconoscere e gestire il proprio coinvolgimento emotivo nel contesto conflittuale
- Facilitare la comunicazione attraverso la mediazione di conflitti sia interni (operatore-operatore) che esterni (operatore-utente)
- Diffondere la cultura della mediazione.
Destinatari
Il master è a numero chiuso e prevede un massimo di 60 iscritti e sarà attivato solo se si raggiungerà il numero minimo di 8 iscritti.
Possono iscriversi al Master coloro che sono in possesso di laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento (o di titolo equipollente) in ambito pedagogico, psicologico, giuridico, economico, socio-sanitario o che siano in possesso dei suddetti titoli e svolgano attività professionali nell’ambito di competenze del master e coloro che sono in possesso di titolo equipollente rilasciato all’estero e riconosciuto idoneo dal Comitato direttivo del Master, ai soli limitati fini dell’iscrizione al corso medesimo.
È consentita la partecipazione di uditori per un numero massimo di 10 posti.
Possono partecipare in qualità di uditore anche coloro che non sono in possesso del titolo di studio richiesto.
Al corso possono iscriversi i cittadini comunitari laureati all’estero, i cittadini non comunitari laureati diplomati all’estero ma soggiornanti in Italia, ed i cittadini non comunitari residenti all’estero. Le disposizioni generali, i requisiti e la documentazione necessaria per la pre-iscrizione è disponibile sul portale d’ateneo al seguente indirizzo: http://www.uniurb.it>studenti>studentistranieri.
Il Master si pone l’intento di formare una figura professionale capace di facilitare processi di autoconsapevolezza e comunicazione interpersonale ed è pertanto rivolto a:
- psicologi, educatori, esperti nella relazione di aiuto e nella consulenza aziendale
- dirigenti, manager, formatori, esperti in pubbliche relazioni, selezionatori e responsabili del personale
- titolari e direttori d’azienda, dirigenti scolastici e del settore sociosanitario, coordinatori e responsabili di comunità.
- professionisti che a diverso titolo utilizzano la comunicazione come strumento di lavoro e che vogliono ampliare le proprie competenze relazionali
- tutti coloro che sono interessati, anche a carattere personale, a migliorare le proprie capacità comunicative
- dirigenti, professionisti che operano nell’ambito della Gestione delle Risorse Umane e delle Relazioni Industriali, Responsabili di customer care e Responsabili di processi negoziali complessi ed esperti di procedure giudiziarie.
Contenuti
Il Master in Mediazione dei conflitti è suddiviso in diverse aree corrispondenti a differenti possibili contesti di applicazione del metodo della mediazione dei conflitti (familiare, pedagogico, aziendale, comunitario e socio-sanitario).
Per ognuna delle aree trattate verranno sviluppati:
- elementi teorici ed epistemologici
- elementi metodologici e prassi d’intervento
Contenuti specifici per area Area psicopedagogica
- Gestione emotiva e pedagogica del conflitto
- La gestione dei conflitti tra genitori, studenti, docenti, dirigente scolastico e personale ATA
- Implementazione delle competenze rispetto al riconoscimento e la gestione dei conflitti in ambito educativo
- Far fare esperienza di gestione dei conflitti nei processi educativi (negoziazione, mediazione, consulenza maieutica)
Area aziendale
- Il significato di conflitto: da limite a risorsa
- La filosofia della mediazione dei conflitti
- Le tecniche e gli stili di mediazione
- Criteri di analisi del conflitto e linee operative
- Vantaggi personali e professionali del “fare mediativo”
- Evidenziare le peculiarità del conflitto nelle organizzazioni
- Conoscere principi e tecniche della mediazione dei conflitti attraverso la discussione e il confronto in azienda
- Intraprendere un percorso di sensibilizzazione e familiarizzazione alla mediazione e alla gestione costruttiva dei conflitti per migliorare la propria efficacia manageriale.
Area familiare
- Psicologia della crisi in famiglia e del divorzio emotivo
- Emozioni e strategie conflittuali
- Il counseling di coppia e della famiglia
- Teoria e tecniche delle negoziazioni
- Tecniche di comunicazione efficace
- Pedagogia della separazione/divorzio e delle famiglie ricomposte
- Principi di mediazione familiare su questioni economiche e patrimoniali
- Psicologia dell’adolescenza e psicologia della senilità
- Principi di mediazione familiare e la mediazione dei conflitti nella scuola
- Principi di mediazione familiare e counseling: conoscenze e capacità specifiche avanzate
- Pedagogia della separazione/divorzio e delle famiglie ricomposte
Area comunitaria e socio-sanitaria
- Gestire il conflitto sia a livello individuale che di piccolo gruppo
- La mediazione trasformativa dei conflitti in sanità
- La mediazione in ambito sanitario come funzione preventiva
- Capacità di gestione dei sentimenti in situazioni di conflitto.
Note
Costo L'ammontare complessivo dei contributi di iscrizione è di 1.193 euro. La tassa di iscrizione è comprensiva della tassa regionale sul diritto allo studio universitario, che conferisce agli iscritti al Master il diritto di usufruire dei servizi rivolti agli studenti.