Presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre è attivata la nuova edizione del Master di I livello in Valutazione degli Apprendimenti diretto dal Prof. Benedetto Vertecchi e dal condirettore dott.ssa Gabriella Agrusti.
Obiettivi
Il Master ha come obiettivo quello di consentire agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di approfondire gli aspetti teorici e tecnici della valutazione, acquisendo le competenze necessarie per una pratica qualificata dell’attività educativa. In particolare il Master consentirà agli iscritti di raggiungere gli obiettivi seguenti:
- definire il contesto generale nel quale si svolge l’azione educativa;
- distinguere e definire le variabili di macrosistema da quelle di microsistema;
- definire le condizioni dell’innovazione didattica;
- correlare l’innovazione didattica alla definizione di pratiche valutative opportune;
- elaborare strategie di intervento didattico in funzione di specifiche esigenze formative;
- stabilire il significato di qualità e quantità nel linguaggio comune e nel linguaggio scientifico;
- formulare correttamente un’ipotesi sperimentale;
- progettare e realizzare strumenti per l’osservazione e la misurazione di specifici aspetti della realtà educativa;
- utilizzare i principali strumenti statistici riferiti alla docimologia;
- confrontare i risultati ottenuti attraverso strumenti di misurazione diversi;
- organizzare in modo razionale l’attività valutativa all’interno della classe.
L’attività didattica del Master, organizzata con modalità di istruzione a distanza on line, si svolgerà prevalentemente in un sito dedicato al quale gli iscritti potranno accedere in modo semplice ed amichevole.
Sono previsti tre incontri obbligatori a Roma, di cui il terzo coincide con la prova finale.
Destinatari
Al Master può iscriversi chi è in possesso di laurea triennale, quadriennale o magistrale, in qualsiasi disciplina. Possono accedere al Master candidati sia italiani, sia stranieri.
Contenuti
Il Corso è svolto nella modalità didattica mista. Le attività didattiche del Master avranno inizio a gennaio e termineranno entro ottobre.
Possono essere riconosciute, come crediti acquisiti ai fini del completamento del Corso per Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, le attività eventualmente svolte nei Corsi di perfezionamento e Master organizzati su analoghe tematiche in ambito di Università statali.
Il piano didattico del Master prevede le seguenti Attività Formative.
a1) Insegnamenti: Unità didattiche
Unità didattiche obbligatorie
- Gli elementi della valutazione
- Come cambia la valutazione
- Che cos’è la docimologia
- L’inchiesta sul baccalauréat
- Come leggono i quindicenni
- La qualità dell’educazione scolastica
- Parole per la scuola
- Gli strumenti della valutazione
- Funzioni della valutazione
- Valutazione analogica e istruzione individualizzata
- Le prove strutturate di conoscenza
- Come attribuire i punteggi
- Implicazioni affettive del processo di valutazione
- Esperienze di stile nella letteratura
- Lo stile dei classici
- Capire il testo letterario
- La cultura degli adulti
Unità didattiche NON obbligatorie
- Valutazione analogica e istruzione individualizzata
- Implicazioni affettive del processo di valutazione
- Esperienze di stile nella letteratura
- Lo stile dei classici
- La cultura degli adulti
Al termine di ogni unità di studio gli iscritti devono rispondere, nel sito dedicato del Master, d una prova formativa con quesiti a scelta multipla. Il programma genererà in tempo reale una lettera di correzione degli errori eventualmente commessi.
a1) Insegnamenti: Unità di Laboratorio
Unità di Laboratorio Obbligatorie
- Incominciamo dal registro
- I dati e le margherite
- M’ama, non m’ama
- I gruppi nel gruppo
Unità di Laboratorio NON obbligatorie
- No, tu no!
- La saggezza di Trilussa
- Una babele di punteggi
- I rischi delle soglie
- Pascal e la valutazione
- Bisogna essere prudenti
N.B. Oltre alle attività obbligatorie gli iscritti al Master dovranno svolgere le attività non obbligatorie (unità didattiche o unità di laboratorio) fino al raggiungimento dei 60 crediti.
a2) Seminari di studio e di ricerca: Incontri in presenza
- Incontri in presenza
b) Prova finale
Gli iscritti devono partecipare e superare una prova di verifica finale, organizzata sotto forma di prova strutturata.
Nell’ambito del piano didattico del Master è istituito il Corso di Perfezionamento in Procedure e tecniche della valutazione della durata di 4 mesi corrispondente a 20 CFU.
Il corso di Perfezionamento può essere seguito da coloro che sono in possesso di una laurea triennale, quadriennale o magistrale, in qualsiasi disciplina. Possono accedere al Corso di Perfezionamento candidati sia italiani, sia stranieri.
Lo studente che seguirà con profitto i moduli sotto elencati e che supererà la prova di verifica finale potrà conseguire l’attestato finale del Corso di Perfezionamento in Procedure e tecniche della valutazione.
Possono essere riconosciute, come crediti acquisiti ai fini del completamento del Corso, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, le attività eventualmente svolte nei Corsi di perfezionamento e Master organizzati su analoghe tematiche in ambito universitario.”
Moduli didattici
- Gli elementi della valutazione
- Come cambia la valutazione
- Che cos’è la docimologia
- L’inchiesta sul baccalauréat
- Gli strumenti della valutazione
- Funzioni della valutazione
- Le prove strutturate di conoscenza
- Come attribuire i punteggi
Le attività didattiche del Corso di Perfezionamento avranno inizio a febbraio e termineranno entro giugno.
Note
Costo La tassa d’iscrizione all’intero Corso di Master è stabilita in Euro. 1.600,00. La tassa d’iscrizione all’intero Corso di Perfezionamento è stabilita in Euro 700. Gli studenti con percentuale di invalidità uguale o superiore al 66% sono esonerati dal pagamento delle tasse del master e sono tenuti esclusivamente al pagamento dell’imposta di bollo e della tassa di diploma. A tal fine dovranno allegare alla domanda di immatricolazione un certificato di invalidità rilasciato dalla struttura sanitaria competente indicante la percentuale riconosciuta.