Nel mondo moderno, cresce sempre più la necessità di professionisti linguistici che con le loro competenze mirate possano permettere o facilitare la comunicazione, orale o scritta, fra lingue e culture diverse.
I modi in cui viene attuata la comunicazione orale interlinguistica (interpretazione) dipendono dalle circostanze specifiche che permettono pertanto di distinguere fra:
Il liaison interpreting (detto anche interpretazione di trattativa; interpretazione dialogica), che assicura la comprensione informale per piccoli gruppi di persone e si attua in contesti aziendali (incontri e colazioni di lavoro, visite presso fabbriche e stabilimenti, training tecnici per installazione, uso o manutenzione di apparecchiature, macchinari e sistemi, ecc.); socio-sanitari (consultori, ospedali, ecc.); istituzionali (scuole, prefetture, questure, tribunali, ecc.). La sua caratteristica principale è che l’interprete deve essere in grado di muoversi nelle due direzioni linguistiche, ovvero da e verso la lingua straniera.
L’interpretariato in consecutiva, che è destinato principalmente a riunioni, seminari e conferenze di breve durata con un numero ridotto di persone. Non richiede alcun ausilio o supporto tecnico ed è effettuato in alternanza all’oratore e in presenza fisica delle parti interessate.L’interprete consecutivista ascolta il discorso dell’oratore e, basandosi su precise tecniche di annotazione, lo riporta fedelmente e per brani al pubblico.
L’interpretariato di simultanea, che richiede un’attrezzatura tecnica di supporto (una cabina, cuffie, microfoni, ecc.) e precise competenze nelle tecniche di interpretazione simultanea.
Accanto alle suddette modalità di interpretazione, si possono elencare:
- L’Interpretariato in chuchotage, ovvero una traduzione orale effettuata contemporaneamente all’oratore e sussurrata all’orecchio dell’ascoltatore. Non richiede impianti o supporti tecnici ed è circoscritto ad un massimo di tre utenti.
- La traduzione a vista, ovvero lettura diretta nella lingua d’arrivo del testo scritto nella lingua di partenza.