Il Master in Digital Cultural Heritage. Nuove tecnologie per la valorizzazione e il management del Patrimonio Culturale è un master di II livello promosso dalla Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
Il progetto di formazione mira alla realizzazione di un iter formativo (Master Universitario di II livello) in grado di offrire ai giovani laureati nel settore dei beni culturali e/o di altre discipline connesse con tale campo di attività una preparazione professionale e aggiornata relativa alle tecnologie più avanzate per la digitalizzazione, la tutela e la valorizzazione dei Beni Culturali. Particolare attenzione verrà data alla formazione connessa con le procedure di rilievo a mezzo di scanner tridimensionali, sia in ambiente emerso che sommerso, e di gestione dei dati per ambienti immersivi e aumentati non ancora diffuse e in parte non ancora sperimentate nella corrente pratica delle attività di recupero, tutela e promozione del patrimonio culturale. Parallelamente all’acquisizione di conoscenze più specificamente tecniche, i formandi saranno introdotti ai saperi di carattere storico-archeologico e architettonico – artistico più generali, pertinenti alle manifestazioni culturali che hanno caratterizzato nel tempo il bacino del Mediterraneo. Ampio spazio sarà riservato alle discipline del marketing e del management dei BBCC al fine di fornire le conoscenze necessarie per inverare, attraverso i formandi, innovative dinamiche di gestione del patrimonio inteso come risorsa primaria di sviluppo economico e sociale dei diversi contesti territoriali. Coerentemente a tale strategia il master includerà un modulo di exhibit design in modo da comporre, attraverso il completamento dell’iter formativo, una nuova figura professionale capace di intervenire attivamente e con capacità critica sui BBCC, adoperando le nuove tecnologie e le conoscenze specialistiche in esperienze di progetto articolate e intradisciplinari.
Elemento qualificante del processo formativo sarà rappresentato dalla possibilità, attraverso intensi periodi di attività sul campo e in laboratorio, di confrontarsi direttamente con la pratica strumentale e procedurale che la sperimentazione più avanzata in campo tecnologico prevede. Tali attività saranno condotte all’interno di cantieri e outdoor svolte in collaborazione con Istituzioni ed Enti afferenti ai territori e ai beni oggetto del progetto formativo, come ad esempio: Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia; Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”; Comune di Procida; Fondazione Ravello.
Destinatari
Il Master in Digital Cultural Heritage prevede l’accesso a 15 discenti i quali siano in possesso dei seguenti titoli di studio: “laurea magistrale (ai sensi del D.M. 270/2004), nell’ambito delle seguenti Classi di Laurea Magistrale: LMR/02 Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, LM-2 Archeologia, LM-4 Architettura e Ingegneria Edile-Architettura, LM-10 Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali, LM-11 Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, LM-12 Design, LM-18 Informatica, LM-32 Ingegneria Informatica, LM-35 Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, LM-48 Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale, LM-49 Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici LM-53 Scienza e Ingegneria dei Materiali, LM-59 Scienze della Comunicazione, LM-65 Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale, LM-75 Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il Territorio, LM-76 Scienze Economiche per l’Ambiente e la Cultura, LM-77 Management Internazionale e del Turismo e LM-89 Storia dell’Arte, nonché i possessori di laurea specialistica rilasciata ai sensi dei previgenti ordinamenti, ad essa corrispondenti”.
Sono altresì ammessi coloro i quali siano in possesso dei diplomi di laurea (DL) vecchio ordinamento, nonché delle lauree specialistiche (LS) e magistrali (LM) appartenenti alle classi di laurea equiparate ai titoli che consentono l’accesso al concorso secondo la tabella allegata ai Decreti Interministeriali 9 luglio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni.
Sono ammessi al concorso coloro i quali siano in possesso di titoli di studio conseguiti presso Università straniere dichiarati equipollenti, ai sensi della vigente normativa, ovvero titoli di studio che la commissione giudicatrice potrà dichiarare equivalenti ai soli fini dell’ammissione al Master.
L’iscrizione degli stranieri extra-comunitari è subordinata al rispetto delle norme vigenti ed in particolare
al necessario rilascio del visto nazionale di lungo soggiorno per motivi di studio.
Contenuti
L’attività formativa del Master in Digital Cultural Heritage comprende diverse azioni ripartite sull’arco del biennio:
1) Attività di apprendimento frontale:
Frequenza di 6 moduli didattici frontali, ciascuno di 72 ore, sulle seguenti tematiche:
Modulo A: Approfondimento conoscenze specialistiche:
A.1: Tipologie di beni culturali di terra e di mare: analisi e comprensione (ore 72)
A.2: Principi generali di conservazione e valorizzazione dei beni culturali (ore 72)
Modulo B: Esperienze operative in affiancamento a personale impegnato in attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale:
B.1: Procedure e tecnologie per il rilievo tridimensionale (ore 72)
B.2: Beni Culturali reali e virtuali. Processi e tecnologie per nuove forme di tutela, fruizione e valorizzazione (ore 72)
Modulo C: Apprendimento di conoscenze in materia di programmazione, promozione e gestione dei beni culturali:
C.1: Management dei Beni Culturali (ore 72)
C.2: Exhibit Design (ore 72)
2) Attività di apprendimento outdoor:
Partecipazione alle attività di valorizzazione del complesso di Villa Rufolo a Ravello e di promozione degli eventi culturali in essa previsti (per un totale di 240 ore) collegati con le attività di ricerca svolta all’interno del PON. Le attività in oggetto permetteranno ai discenti di entrare in contatto con i luoghi di elaborazione e applicazione di specifiche tecnologie innovative dedicate alla salvaguardia e alla valorizzazione dei beni culturali e alla comunicazione degli eventi.
3) Attività pratiche di cantiere:
Partecipazione a 2 cantieri di ricerca in Campania e Sicilia (per un totale di 240 ore), nell’ambito dei quali i formandi avranno la possibilità di sperimentare direttamente e con le strumentazioni adeguate quanto appreso teoricamente in aula.
4) Attività guidata di elaborazione di un progetto scientifico collegato con la tematica del P.O.N. a chiusura del periodo formativo.
Note
Durata Le attività avranno la durata di 18 mesi a partire dal mese di luglio.
Costo La partecipazione al Master è gratuita. Le spese per le attività di cantiere previste (spostamenti, vitto e alloggio) saranno integralmente coperte dal finanziamento ministeriale del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013.