II Master in Didattica della Shoah ha, sin dal 2005/2006, istituito accordi di cooperazione e di collaborazione per lo svolgimento di attività di tirocinio con il Comune di Roma, la Provincia di Roma e l’Ufficio scolastico regionale del Lazio e la Fondazione Europa Ricerca Onlus, che ha contribuito attivamente all’espletamento delle attività formative. mettendo a disposizione gratuitamente le sue strutture e competenze formative.
Il Master si propone di offrire una specifica occasione di approfondimento interdisciplinare della tragedia della Shoah, con particolare attenzione alla dimensione didattica ed educativa della memoria. Il modello Il Master è rivolto a docenti di ogni disciplina, storici, filosofi, educatori, formatori, psicologi, giornalisti, animatori, studiosi di letteratura, sociologi, possessori di titoli di studio in scienze della religione, direttori di comunità, pedagogisti, operatori professionali a vario livello, addetti ai centri culturali e di culto, operatori politico-amministrativi, operatori a vario titolo nel campo della cultura e della formazione, addetti ai musei, operatori editoriali, gestori di politiche culturali.
Primo del genere in Europa, è stato istituito nell’anno accademico 2005-2006 ed è diventato un punto di riferimento europeo e nazionale per la formazione di eccellenza in un settore di studi particolarmente rilevante nel dibattito scientifico e culturale. In considerazione dell’attività svolta il Master è stato positivamente citato in un’interrogazione parlamentare, di cui è stata depositata copia presso il Dipartimento di scienze dell’educazione. Inoltre la Direzione ha ricevuto numerosi attestati di riconoscimento, tra cui diverse lettere della Presidenza della Repubblica e di alte cariche dello Stato. In considerazione del lavoro svolto il Master è stato patrocinato dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e dal MIUR. Il modello formativo elaborato, risultato di una collaborazione pluridecennale fra colleghi di diverse università, è stato ripreso in altre sedi universitarie all’estero. In considerazione del lavoro svolto la direzione del Master ha svolto per conto del MIUR attività di formazione per i docenti delle scuole.
Da allora ha avuto una media di 20 iscritti per anno. I diplomati hanno avuto modo di rafforzare la loro posizione lavorativa nelle istituzioni dove già operavano (Musei, scuole, centri di ricerca). Tra i diplomati alcuni hanno avuto modo di vincere grazie anche al lavoro svolto nel Master il concorso per il dottorato di ricerca, presso università italiane ed estere, altri hanno avuto modo di dare il loro contributo alla formazione dei docenti inserirsi nelle attività di formazione e estere. di cui uno all’Università di Tel Aviv con un progetto che sviluppava la tesi presentata per il diploma.
Nei primi due anni di funzionamento del Master gli iscritti sono stati in larga parte persone con una solida competenza scientifica e professionale in materia, desiderosi di vedersi riconosciuta la formazione in un campo di studi nuovi per l’Italia. Gli iscritti degli ultimi anni sono stati in larga parte docenti delle scuole e neolaureati desiderosi di perfezionare la loro formazione. Il livello di partenza degli iscritti è stato alto e questo ha permesso di passare direttamente all’approfondimento di aspetti fondamentali della storia e della memoria della Shoah nei suoi diversi aspetti. Gli studenti hanno avuto modo di perfezionare le loro conoscenze e di partecipare ad attività seminariali in Italia e all’estero che hanno allargato i loro orizzonti scientifici e culturali.
Per contribuire al rinnovamento della formazione dei docenti, parallelamente all’attività didattica del Master sono state promosse nel corso degli anni attività di formazione che hanno coinvolto studenti e docenti.
Obiettivi
Il Master in Didattica della Shoah si propone di offrire una specifica occasione di approfondimento interdisciplinare della tragedia della Shoah, con particolare attenzione alla dimensione didattica ed educativa della memoria. Il modello Il Master è rivolto a docenti di ogni disciplina, storici, filosofi, educatori, formatori, psicologi, giornalisti, animatori, studiosi di letteratura, sociologi, possessori di titoli di studio in scienze della religione, direttori di comunità, pedagogisti, operatori professionali a vario livello, addetti ai centri culturali e di culto, operatori politico-amministrativi, operatori a vario titolo nel campo della cultura e della formazione, addetti ai musei, operatori editoriali, gestori di politiche culturali.
Destinatari
Il Master si rivolge a chi è in possesso di una laurea di vecchio ordinamento o a una laurea specialistica o a un titolo equipollente.
Sbocchi occupazionali
Esperto in didattica della Shoah in ambito scolastico e per i viaggi della memoria, competenza in ambito museale, educativo, sociale e interculturale.
Contenuti
Antisemitismo nazista, lo sterminio degli Ebrei, il Lager, l’esperienza dei sopravvissuti, l’elaborazione del lutto della Shoah, la memoria della Shoah nella letteratura e nell’arte, nella filosofia e nel pensiero religioso, l’identita’ europea dopo Auschwitz, l’uso politico della memoria, i conflitti della memoria, vecchio e nuovo antisemitismo antisemitismo e antisionismo, l’identita’ ebraica dopo Auschwitz, la Chiesa e gli Ebrei.
Il Master prevede le lezioni in presenza, seminari intensivi di formazione, attività di stage presso Enti convenzionati che operano nell’ambito della ricerca sulla Shoah che sono indicati nel presente regolamento. L’attività di tirocinio svolta presso Enti diversi necessita del nulla osta preventivo del Direttore del Master.
Il Corso è svolto nella modalità didattica in presenza. Le attività didattiche del Master avranno inizio a gennaio e termineranno entro ottobre.
Il piano didattico del Master prevede le seguenti Attività Formative.
Il nazismo e lo sterminio degli Ebrei
Le sfide della didattica (Modulo tenuto a Roma e a Torino)
Il caso italiano
Le diverse forme di persecuzione.(Rom, Sinti, Politici, Disabili, Omosessuali).
Scrittura e testimonianza. La Shoah nelle rti nel pensiero religioso e filosofico. Le sfide della didattica.
L’Europa dopo la Shoah
Nuove forme di antisemitismo
Note
Stage Le attività di tirocinio vanno svolte presso i seguenti Enti convenzionati: l’Associazione nazionale partigiani (ANPI), l’Associazione nazionale ex deportati (ANED), il Museo della Shoah di Roma, Il Centro di Documentazione Ebraica di Milano, l’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo (UNLA) e la Fondazione Europa Ricerca Onlus. Per svolgere il tirocinio presso altri Enti è necessaria un’autorizzazione del Direttore del Master. In mancanza di tale autorizzazione, il tirocinio svolto presso altri Enti non è valido ai fini del completamento dell’iter formativo. Borse di studio e finanziamenti Il Consiglio del Corso ha autorizzato 10 borse di studio per l’iscrizione gratuita al Master. Due di queste borse saranno riservate a persone eventualmente provenienti da aree disagiate. In aggiunta alle dieci borse per l’iscrizione gratuita sono previste 5 borse per la riduzione del costo di iscrizione a 300,00 E da pagarsi in un'unica rata.
Buongiorno,
vorrei sapere se il master è on line o in presenza. Lavoro, risiedo in Puglia, avrei difficoltà a frequentare. Mi piacerebbe iscrivermi per il prossimo anno accademico.
Cordialità
Nicla Pompea Costantino
Ciao Nicola, il Master in Didattica della Shoah è in presenza. Trovi tutte le info sul sito http://www.uniroma3.it/schedaPostLauream15.php?pl=569&facolta=009437
Come può fare un insegnante che vive e lavora a Torino, frequentare in presenza il vostro Master? Non prevedete almeno di istituire altri corsi analoghi, magari a Milano, per rispondere alle esigenze di una parte del territorio? è un vero peccato essere penalizzati in questo modo, a fronte di una importante e significativa esperienza didattica come la vostra.
Davide Aimonetto (Torino)
Ciao Davide,
capiamo la tua situazione ma per questo tipo di informazioni ti invitiamo a fare riferimento direttamente all’ente erogatore del Master.
Grazie,
La Redazione