Presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre è attivata la nuova edizione del Master di II livello in Pari Opportunità, Women’ Studies e identità di genere diretto dalla Prof.ssa Maria Teresa Russo.
All’organizzazione del Master concorre anche l’ “Osservatorio Interuniversitario sugli Studi di Genere, Parità e Pari Opportunità” i cui Soggetti istitutori e promotori sono le Università degli Studi di Roma:
- La Sapienza
- Tor Vergata
- Roma Tre.
Obiettivi
L’obiettivo del Master è quello di sviluppare competenze teorico-culturali ma anche giuridiche e politiche sulle problematiche concernenti le differenze di genere e di culture di provenienza, offrire riflessioni sul rapporto fra eguaglianza e cittadinanza. Ricordando l’Intesa tra la CRUI e il Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio si può affermare “come le politiche di Pari Opportunità siano riconosciute come fattore qualitativo determinante per la modernizzazione e l’innovazione degli apparati produttivi del mercato del lavoro, dei processi formativi e culturali e per conseguire più equi livelli di partecipazione democratica e di giusta integrazione sociale” .
Insieme tuttavia si vogliono fornire competenze specialistiche e metodologie specifiche in relazione all’applicazione pratica delle politiche di pari opportunità, come la conoscenza della legislazione nazionale e comunitaria, l’analisi di genere nei mercati del lavoro, la ridefinizione dei piani di sviluppo delle risorse umane secondo strategie di valorizzazione delle differenze, etc.
Il Master si presenta quindi sia come formazione superiore per la creazione di una nuova figura professionale (esperto/a di politiche di pari opportunità), sia come formazione permanente per chi è già inserito in un contesto lavorativo, formazione per futuri dirigenti e/o funzionari e/o formatori e/o esperti di un nuovo concetto di cittadinanza basata sulle pari opportunità, principio fondamentale della democrazia e del rispetto della persona.
Destinatari
Il Master è rivolto a tutti coloro che intendono inserire nella loro attività professionale e lavorativa, una maggiore consapevolezza alle problematiche dell’uguaglianza dei diritti e del rispetto delle diversità culturali, oltre che della effettiva realizzazione di pari opportunità tra persone in tutti gli ambiti istituzionali e sociali.
Il Master è offerto sia a studenti appena laureati che a professionisti (o comunque persone già inserite nelle attività lavorative) che intendono acquisire nuove competenze specifiche e/o aggiornarsi.
Il Master è rivolto in via preferenziale a laureati in tutte le discipline (laurea magistrale e vecchio ordinamento).
Contenuti
Il Corso è svolto nella modalità didattica mista. Le attività didattiche del Master avranno inizio a gennaio e termineranno entro ottobre.
Il Piano didattico del Master prevede le seguenti Attività Formative:
a1) CORSO IN PRESENZA
- Fil. Della differenza
- Fil.politica
- St.della cittadinanza delle donne, politiche economiche di genere
- Filosofia dell’educazione
- Stereotipi nell’educazione
- Etica e Antropologia di genere
- Psicoanalisi e genere
- Bioetica e genere
- Donne e associazionismo
- Sociologia di genere
- Istat Statistiche di genere
- Diritto costituzionale
- P.O., linguaggio e rappresentanza politica
- Diritto Europeo sulle PO
- Politiche di Pari Opportunità: legislazione, tecniche e strumenti
- Esperta e Presidente Comitato Pressione Leggi Paritarie
- Politiche di pari opportunita: riequilibrio della rappresentanza, azioni positive a livello nazionale ed Europeo
- Mainstreaming: politiche europee
- Bilanci di competenze, leadership
- Esperta Tecniche di comunicazione, gestione dei conflitti
- Esperta I media e la comunicazione
- Filosofia e globalizzazione
- Sociologa Ex Presidente CNPO Genere e società
La caratteristica innovativa del presente Master è data dall’interdisciplinarietà pertanto i/le docenti pur essendo in grande maggioranza appartenenti all’Università Roma Tre sono di Facoltà diverse, essendo necessario coniugare competenze e professionalità diverse
a2) Seminari di studio e ricerca
a3) Stage di sperimentazione operativa
- workshops, attività di tutorship
- workshops, attività di tutorship
- Lavoro giornalistico
- Organizzazione eventi relativi a tematiche del Master
- Lavoro di riorganizzazione archivio
a4) Altre Attività Formative integrative:
- CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA, ON LINE, DI N.18 UNITA’ DIDATTICHE
- Il corso è costituito da 5 moduli, cui ogni discente potrà accedere in momenti diversi e a sua scelta, tramite password. Questa parte, intitolata: “Pari Opportunità e Diritti delle Donne” riguarda i seguenti argomenti
- POLITICHE DI PARITA’ CON RIFERIMENTO ANCHE ALLA LEGISLAZIONE (NAZIONALE E INTERNAZIONALE UGUAGLIANZA, PARITÀ, PARI OPPORTUNITÀ, AZIONI POSITIVE
- ORGANISMI DI PARITA’: COMMISSIONI, COMITATI E ORGANISMI EUROPEI
- LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO, NAZIONALE, INTERNAZIONALE COMUNITARIA
- ORGANISMI INTERNAZIONALI , PROGRAMMI DELL’UNIONE EUROPEA
b) Prova finale, che consiste in
ELABORAZIONE E DISCUSSIONE DI UNA TESINA
Nell’ambito del piano didattico del Master sono previsti i seguenti moduli didattici
- Area Filosofica e Storica: Il cammino delle donne verso la parità e oltre
- Area psicologia,pedagogica antropologica
- Area sociologica: Genere e indicatori sociali
- Area Politico-giuridico-istituzionale. Buone prassi per una democrazia compiuta: donne nella politica e nelle istituzioni
- Area comunicazione, leadership, bilancio di competenze
Lo studente che seguirà con profitto i moduli:
- Politico
- Giuridico
- Economico- sociologico
potrà conseguire l’attestato finale del corso di Perfezionamento in:
Cittadinanza attiva, diritti, partecipazione Femminile.
Note
Costo La tassa d’iscrizione all’intero Corso di Master è stabilita in 1500,00 Euro. La tassa di iscrizione al corso di perfezionamento è stabilita in € 600,00. Gli studenti con percentuale di invalidità uguale o superiore al 66% sono esonerati dal pagamento delle tasse del master e sono tenuti esclusivamente al pagamento dell’imposta di bollo e della tassa di diploma. A tal fine dovranno allegare alla domanda di immatricolazione un certificato di invalidità rilasciato dalla struttura sanitaria competente indicante la percentuale riconosciuta.