Le problematiche dell’immigrazione in Italia richiedono figure specifiche che, nella scuola e in altre strutture, sappiano affrontare e rispondere alle esigenze dell’inserimento e dell’integrazione di immigrati bambini e adulti.
Il Master ITALS in Didattica e promozione della lingua e cultura italiane a stranieri ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico e include due percorsi, uno orientato verso la didattica dell’italiano a stranieri in Italia (percorso L2) e uno orientato verso la didattica dell’italiano all’estero (percorso LS).
Il percorso LS, a sua volta, è composto da due indirizzi, uno orientato verso la didattica dell’italiano (indirizzo didattico), incluse le microlingue specialistiche e uno orientato verso la promozione della nostra lingua e cultura e del suo insegnamento (indirizzo organizzativo).
Perchè un master in rete?
Numerosi motivi ci hanno spinti ad attivare un Master in rete:
- spostare le idee è molto più facile ed economico che spostare le persone; i docenti di italiano come lingua straniera (LS) sono distribuiti su tutto il pianeta, sono poco concentrati perché in ogni città c’è di norma un solo dipartimento di italianistica o un solo Istituto Italiano di Cultura che offre corsi di lingua, con problemi dovuti anche alla diversa stagionalità nei due emisferi;
- il diffondersi delle problematiche legate all’immigrazione in Italia rende indispensabile una formazione qualificata per i docenti sparsi su tutto il territorio nazionale;
- dal punto di vista metodologico, scientifico e formativo la scelta della modalità in rete non è un ripiego o una forma meno qualificata e qualificante rispetto alla modalità in presenza in quanto le tecnologie, in questo caso essenzialmente Internet e la posta elettronica, permettono di eliminare il problema maggiore della fomazione a distanza, l’isolamento, e garantiscono il contatto e la comunicazione costante tra i corsisti e con i docenti;
- le potenzialità tecnologiche permettono di sviluppare strategie di cooperazione, collaborazione e di condivisione di esperienze; per questo motivo i corsisti vengono divisi in classi di massimo 25-30 persone che formano gruppi di studio e di scambio, all’interno delle quali i tutors hanno il ruolo di stimolare e incentivare la comunicazione;
- il Master vuole mettere in risalto il concetto di autonomia nell’apprendimento in cui il corsista sviluppa strategie personali, decide il ritmo, il tempo e anche quanto approfondire, in quanto ha già sviluppato almeno in parte tali strategie, possiede un bagaglio di esperienze anche notevole e ha effettuato un lungo percorso formativo e attraverso l’esperienza del Master vuole acquisire o sistematizzare nuove strategie che gli saranno utili per continuare il processo di autoformazione e aggiornamento indispensabile nella sua professione.
Il Master Itals prepara personale con un profilo professionale adeguato alla promozione e all’insegnamento della lingua e della cultura italiane a stranieri, sia in Italia sia all’estero.
Le considerazioni che hanno portato all’istituzione del Master sono state le seguenti:
- la natura del pubblico che studia italiano è profondamente mutata in questi anni, per cui la formazione tradizionale non è più adeguata;
- gli approcci glottodidattici si sono rapidamente evoluti rispetto a quanto proposto nella formazione dei docenti fino a pochi anni fa;
- le tecnologie glottodidattiche (informatica, telematica, tecnologia audiovisiva satellitare), in particolare quelle relative all’insegnamento ad adulti, sono radicalmente innovate;
- all’estero l’italiano non è più solo la lingua degli immigrati, ma una seconda lingua straniera al pari di quelle più diffuse, per cui è necessario saperne promuovere lo studio, saper organizzare il marketing necessario;
- le problematiche dell’immigrazione in Italia richiedono figure specifiche che nella scuola e in altre strutture sappiano affrontare e rispondere alle esigenze dell’inserimento e dell’integrazione di immigrati bambini e adulti in Italia;
- l’taliano si sta diffondendo nelle scuole secondarie, nelle Università e nelle scuole private di lingua, ma ciò richiede particolari capacità organizzative e gestionali.
Destinatari
Il Master è rivolto a tutti coloro che sono in possesso di laurea italiana in Lettere, Pedagogia, Scienze della Fromazione, LIngue e Letterature Straniere, laurea straniera negli stessi ambiti o altre lauree, previa approvazione del Collegio Docenti.
Sbocchi occupazionali
L’obiettivo è quello di formare due figure professionali: esperto nell’insegnamento della lingua e cultura italiane a stranieri; esperto, che opera presso enti/istituti culturali, nella promozione della lingua italiana, del suo insegnamento, della cultura italiana, in possesso di specifiche competenze professionali e metodologiche.
Contenuti
Si è voluto dare ai contenuti una strutturazione modulare, per far sì che il vantaggio dovuto all’individualizzazione dei ritmi e degli stili d’apprendimento fosse accentuato.
Si è optato per:
- una struttura a moduli autonomi, cioè unità autonome con un contenuto ben individuato e concettualmente evidente;
- una struttura a quadrimestri, che dia dei punti di riferimento temporali e tematici; i moduli sono raccolti in tre gruppi, che abbiamo chiamato quadrimestri;
- una struttura segmentata, che permetta ai corsisti che frequentano il Master, nella maggior parte dei casi in servizio, di sfruttare al meglio il poco tempo che hanno a disposizione per la formazione persoanle; dqui la scelta di frammentare i contenuti, affinché l’impegno psicologico che l’insegnante si assume quando inizia un singolo modulo sia relativamente poco, il risultato sia percepito come vicino, la propria organizzazione del tempo, tra scuola, famiglia e tempo libero, venga meno intaccata, e si abbia maggiore flessibilità.
Dopo una formazione glottodidattica di base, con una particolare attenzione alle basi pedagogiche, il Master Itlas offre due percorsi:
- percorso L2 (italiano come lingua seconda), dedicato a chi, in servizio o no, vuole specializzarsi nella didattica dell’italiano a bambini o adulti stranieri in Italia;
- percorso LS (italiano come lingua straniera) , dedicato a chi insegna o vuole insegnare l’italiano all’estero.
Questo secondo percorso si divide a sua volta in due indirizzi, per cui, dopo i primi due quadrimestri, il corsista può scegliere tra:
- indirizzo didattico, che approfondisce i temi legati agli aspetti glottodidattici;
- indirizzo organizzativo, che approfondisce i temi relativi alla promozione dell’italiano, alla progettazione di eventi culturali e alla gestione di corsi di lingua e cultura italiana.
Il Master Itals è la combinazione di tre modalità formative:
- in rete, attraverso lo studio dei materiali didattici e la frequenza interattiva con tutors, esperti e gli altri corsisti;
- in presenza, attraverso due incontri a Venezia della durata di una settimana ciascuno, al termine del secondo e del quarto quadrimestre;
- tirocinio, da svolgere presso scuole convenzionate.
Lo studio dei materiali didattici può essere:
- tutorato: lo studio avviene sotto la guida di un tutor in un forum specifico, interagendo con gli altri corsisti, e con verifiche finali; la frequenza dura quattro settimane, il carico di lavoro è di 75 ore di studio (3 C.F.U.) a modulo;
- in autoapprendimento: lo studio è autonomo e viene valutato con delle esercitazioni specifiche; il carico di lavoro è di 25 ore di studio (1 C.F.U.) a modulo.
Il carico orario complessivo del Master Itals è di 1500 ore per un totale di 60 C.F.U.
Il piano di studi del Master Itals è così strutturato:
1° Quadrimestre
- Come si frequenta il master ITALS
- Scienze dell’educazione per insegnanti di frontiera
- Introduzione al Cooperative Learning
- Principi di Glottodidattica
- Storia della Glottodidattica
- Didattica dell’italiano
- Tecnologie Glottodidattiche
2° Quadrimestre
1° Fase: Rafforzamento delle competenze di base
- Fondamenti linguistici della Glottodidattica
- La fonetica dell’italiano
- La valutazione linguistica
2° Fase Percorsi specifici
LS – ITALIANO COME LINGUA STRANIERA
- Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo
- La comunicazione mediatica
- Un modulo a scelta non previsto dal percorso LS
- Seminario a Venezia
L2 – ITALIANO COME LINGUA SECONDA
- Didattica dell’italiano come L2 nella scuola
- Lingue e culture d’origine
- Un modulo a scelta non previsto dal percorso L2
- Seminario a Venezia
3° Quadrimestre
LS – ITALIANO COME LINGUA STRANIERA – INDIRIZZO DIDATTICO
- Didattica dell’italiano LS in prospettiva interculturale
- Didattica delle microlingue
- La letteratura nella classe di lingua
LS – ITALIANO COME LINGUA STRANIERA – INDIRIZZO ORGANIZZATIVO
- La promozione di eventi culturali
- Analisi comparativa dei sistemi scolastici
- Il dirigente di italiano all’estero
L2 – ITALIANO COME LINGUA SECONDA
- Oltre la lingua della prima comunicazione: l’italiano per studiare
- Didattica dell’italiano ad adulti
- Educazione interculturale e italiano L2
- Introduzione alla ricerca – azione
- Stage
- Relazione finale
4° Quadrimestre
- Tesi
- Discussione della tesi finale a Venezia
Il Master Itals prevede che durante l’arco della frequenza i corsisti debbano obbligatoriamente frequentare due seminari in presenza, uno in corrispondenza del termine del secondo quadrimestre e uno della scadenza del Master. Ogni seminario viene organizzato in due periodi diversi (indicativamente luglio e dicembre) per dare ai corsisti dei due emisferi le stesse possibilità di partecipare.
Gli incontri a Venezia hanno la durata di una settimana e sono strutturati in modo diverso:
- il seminario alla fine del secondo quadrimestre viene strutturato in incontri seminariali, conferenze, lavoro con i colleghi, con i tutors e con gli esperti; l’incontro rappresenta anche un’occasione per conoscersi di persona, per cementare e rafforzare le amicizie e le collaborazioni sino a quel momento solo telematiche e per creare eventuali gruppi di lavoro che potranno collaborare allo sviluppo della tesi;
- l’incontro alla scadenza del Master ha il duplice scopo di verificare in presenza il lavoro del corsista, la sua tesi, e il lavoro svolto durante tutto il Master; quest’incontro non sarà solo un colloquio d’esame, in quanto durante la settimana i corsisti avranno la possibilità di presentare il loro lavoro di tesi a tutti gli altri, ai tutors, agli esperti, discuterla e commentarla con il fine principale di condividere le esperienze.
Note
Durata 16 mesi, da agosto a dicembre.
Sto cercando alcune informazioni sul master di II livello relativo all’Italiano L 2 organizzato dall’università Ca’ Foscari di Venezia. Com’è strutturato dal punto di vista del carico di lavoro? Vale la pena iscriversi?