L’Università degli studi di Bari Aldo Moro, attraverso la Facoltà di Giurisprudenza e, in particolare, il Dipartimento di Diritto Commerciale e Processuale, organizza, in collaborazione con l’AIDP (Gruppo Puglia), un Master universitario di primo livello diretto alla formazione di esperti nella gestione del lavoro e delle relazioni sindacali.
Il Master in Gestione del lavoro e delle relazioni sindacali è destinato a laureati (o a soggetti in possesso di diploma universitario) che lavorano o aspirano a lavorare nell’area della gestione del personale e delle relazioni sindacali in imprese private, amministrazioni pubbliche ovvero in organizzazioni sindacali datoriali e dei lavoratori, e vuole essere un’importante occasione per incrementare non solo le proprie conoscenze, ma anche le capacità di utilizzazione delle stesse in fase applicativa. Il corso mira ad affrontare i principali nodi – di vivo interesse per il mondo produttivo – della gestione degli uomini e delle donne che collaborano nelle organizzazioni complesse ed è rivolto sia a coloro che già svolgono professionalmente questa funzione, sia a coloro che intendono accedervi. L’apertura a laureati o diplomati provenienti da differenti Facoltà consente un confronto tra formazioni di base differenti, che costituisce fonte di arricchimento per tutti i partecipanti.
Obiettivi
Le finalità didattiche che il corso si propone di perseguire possono essere così sintetizzate:
- aggiornare le conoscenze su discipline e tematiche in continua evoluzione (la legislazione del lavoro, l’organizzazione del lavoro, le tecniche e le procedure di gestione delle risorse umane);
- sollecitare un esame critico dei propri atteggiamenti professionali con l’intento di perfezionarli e di farli evolvere coerentemente con i cambiamenti in atto;
- aumentare il grado di integrazione operativa fra le varie figure professionali che cooperano nell’area delle risorse umane;
- incrementare la conoscenza delle tematiche del lavoro di carattere giuridico, economico e sociale che sono oggi indispensabili per chi opera in organizzazioni complesse, mirando a farle interagire con l’ambiente esterno;
- ampliare e approfondire la conoscenza della realtà aziendale nella sua interezza;
- migliorare la capacità di comunicazione all’interno della struttura, sia a livello verticale che orizzontale.
Destinatari
- LAUREE ANTE D.M. 509: Tutti i Corsi
- DIPLOMA UNIVERSITARIO DI DURATA TRIENNALE: Tutti i Corsi
- CLASSI DELLE LAUREE TRIENNALI: Tutte le classi
- CLASSI DELLE LAUREE SPECIALISTICHE D.M. 509: Tutte le classi
- CLASSI DELLE LAUREE MAGISTRALI D.M. 270: Tutte le classi
Requisiti preferenziali per l’ammissione:
La Commissione Esaminatrice ha a disposizione per la valutazione di ciascun candidato 50 punti, 30 dei quali per la prova orale e 20 per i titoli.
I titoli valutabili sono i seguenti:
- Votazione conseguita nell’esame finale di laurea, fino ad un massimo di punti 5; – Punti 0,35 partire da voti 99/110 e, in progressione, ulteriori punti 0,35 per ogni ulteriore voto di laurea, sino a voti 110/110; – Punti 5 per il 110/110 e lode. Nel caso in cui i candidato sia in possesso di più diplomi di laurea, la Commissione prenderà in considerazione, ai fini dell’attribuzione del suddetto punteggio, il titolo conseguito con miglior votazione.
- Tesi di laurea in materie che rientrano nel settore scientificodisciplinare IUS/07: 3 punti. Tesi in altre materie pertinenti alle tematiche del Master: 1 punto.
- Curriculum degli studi universitari seguiti, fino ad un massimo di 5 punti: – 1 punto per ogni esame in materie rientranti nel settore scientificodisciplinare IUS/07; – 0,50 punti per esami in materie rientranti nei settori scientificodisciplinare SPS/09.
- Eventuali altri titoli fino ad un massimo di 7 punti: – 1 punto per il titolo di cultore della materia in area giuridica (IUS): 0,50 punti in altre aree; – 2 punti per il titolo di dottore di ricerca in area giuridica (IUS): 1 punto in altre aree; – 1,5 punti per assegni di ricerca in area giuridica (IUS):0,75 punti per assegni di ricerca in altre aree; – 1 punto per i diploma conseguito presso corsi di perfezionamento, specializzazione e master organizzati da sedi universitarie riconosciute, in area giuridica (IUS): 0,5 punti in altre aree; – Fino a 1 punto per ogni pubblicazione ove allegata e pertinente alle tematiche del Master; -0,30 punti per ogni anno di attività lavorativa, fino ad un massimo di tre anni, svolti presso soggetti pubblici o privati nell’area della gestione del personale e/o delle relazioni sindacali; – 0,50 per ogni altro titolo pertinente alle tematiche del Master.
Sbocchi occupazionali
Il Master si propone di fornire conoscenze e competenze, teoriche e pratiche, indispensabili per coloro che aspirano ad operare o già operano all’interno delle organizzazioni produttive private e pubbliche, nell’area della gestione delle risorse umane e delle relazioni industriali, nonché nelle associazioni di rappresentanza degli interessi (sindacali dei lavoratori ed economico-sindacali delle imprese), così come nelle agenzie di servizi per le imprese e per l’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e negli enti pubblici che impostano e gestiscono politiche di formazione professionale, di orientamento al lavoro e politiche attive del lavoro.
L’esperienza delle predenti edizioni del Master ha confermato come il progetto formativo sia allettante anche per consulenti del lavoro e giovani avvocati interessati a specializzarsi nella gestione del contenzioso del lavoro o a svolgere attività di consulenza per le aziende.
In uno scenario in continua evoluzione, nel quale organizzazione, tecnologie e competenze si sviluppano con velocità crescente e le conseguenze della crisi producono rilevanti effetti anche sulla gestione del personale, il Master si propone di preparare personale dotato di un livello di qualificazione elevato, in grado sia di ricoprire le diverse posizioni professionali per le quali siano necessarie competenze di tipo specialistico e multidisciplinare nel campo della gestione del lavoro e delle relazioni sindacali, sia di gestire il contenzioso del lavoro.
Le aziende e le società di consulenza sono alla ricerca di giovani che sappiano interpretare la complessità di situazioni in mutamento e le mutevoli opportunità derivanti dalla incessante evoluzione del quadro legislativo di riferimento. Il Master si propone, pertanto, di fornire le conoscenze e le competenze nelle discipline lavoristiche indispensabili per coloro che già operano o intendono operare all’interno delle organizzazioni produttive private e pubbliche, nell’area della gestione delle risorse umane e delle relazioni industriali, e, al di fuori di esse, nelle associazioni di rappresentanza degli interessi (sindacali dei lavoratori ed economico-sindacali delle imprese), così come nelle agenzie di servizi per le imprese e per l’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e negli enti pubblici che impostano e gestiscono politiche di formazione professionale, di orientamento al lavoro e politiche attive del lavoro. Il percorso formativo è inoltre strutturato in modo da fornire un’adeguata preparazione anche a coloro che già operano nella professione forense e intendono specializzarsi nell’ambito lavoristico e giussindacale.
Contenuti
Il corso mira ad affrontare i principali nodi – evidentemente di vivo interesse per il mondo produttivo – della gestione degli uomini e delle donne che collaborano nelle organizzazioni complesse, siano esse imprese private o amministrazioni pubbliche. È rivolto sia a coloro che già svolgono professionalmente questa funzione, sia a coloro che intendono accedervi. L’apertura a laureati di differenti facoltà consente un confronto tra formazioni di base differenti e costituisce fonte di arricchimento per tutti i partecipanti.
L’attività didattica del Master si avvale di metodi che hanno lo scopo di rendere il
partecipante protagonista del processo di apprendimento. La formazione in aula prevede l’utilizzo di casi aziendali e altri strumenti didattici che – anche attraverso la possibilità di interagire con il docente – favoriscano l’analisi di situazioni concrete. Gli strumenti impiegati sono molteplici: lezioni di tipo tradizionale, esercitazioni e seminari, studio e discussione – in forma individuale e di gruppo – di casi tipici nelle prassi aziendali, amministrative e giudiziarie, simulazione di controversie (role playing), letture individuali. Tali attività didattico-formative sviluppano un ciclo organico di apprendimento che tende ad incrementare non solo le conoscenze ma anche le capacità di opportuno sfruttamento delle stesse in fase applicativa.
Sono previste verifiche intermedie finalizzate alla valutazione dell’apprendimento sui temi trattati durante il corso, con riferimento al settore disciplinare IUS/07 (Diritto del lavoro e Diritto sindacale) e all’area degli insegnamenti teorico-pratici. Esse consisteranno nella somministrazione di questionari o, a seconda dei casi, nella redazione di un elaborato.
In particolare, le aree tematiche trattate sono le seguenti:
- Economia del lavoro SECS-P/02
- Diritto del lavoro e della previdenza
- sociale IUS/07
- Diritto sindacale e relazioni industriali IUS/07
- Sociologia del lavoro e dell’organizzazione SPS/09
- Insegnamenti teorico-pratici (moduli)
- Tirocinio o stage
- Prova finale.
Note
Durata In sintesi, il corso si svolge al ritmo di venti ore settimanali. L’attività formativa ammonta a 60 crediti formativi (CFU), 45 dei quali destinati all’attività didattica frontale, da svolgersi in gran parte con metodologie molteplici e innovative; 12 dedicati allo stage obbligatorio, che peraltro potrà avere durata maggiore, nel rispetto dei limiti temporali previsti dalla vigente legislazione; 3 per la prova conclusiva, finalizzata all’ottenimento del titolo Master in “Gestione del lavoro e delle relazioni sindacali”. Costo € 3.000,00 Borse di studio e finanziamenti Il Master ha ottenuto da parte dell’Inps - Gestione ex Inpdap la certificazione “Master J”. In virtù di tale certificazione, l’Inps - Gestione ex Inpdap sosterrà direttamente i costi di iscrizione per ciascun partecipante al Master, fino ad un massimo di n. 10 allievi. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.inpdap.gov.it (sezione concorsi e gare). Ulteriori borse di studio, qualora fossero erogate a copertura parziale o totale del costo d’iscrizione, saranno attribuite secondo la graduatoria di merito redatta ai fini dell’ammissione al Master.