Il Master in Psicologia Giuridica propone un percorso finalizzato a rispondere ai bisogni formativi di eccellenza di coloro che operano nei contesti giudiziari. In particolare, l’obiettivo è quello di integrare competenze e conoscenze di carattere psicologico e giuridico nelle aree della tutela dei minori, delle relazioni familiari e degli interventi clinici con le vittime e gli autori di reato.

I partecipanti al Master saranno in grado di intervenire a diversi livelli nell’ambito del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni, degli Istituti e dei Servizi di Giustizia minorile e ordinaria, dei Servizi Socio Sanitari territoriali per la tutela dei minori.
La cornice di riferimento teorico-pratica è quella sistemico-relazionale, orientata a mettere in connessione le diverse figure professionali e a coniugare aspetti valutativi con aspetti propri dell’intervento clinico.
Ai partecipanti che hanno frequentato almeno il 70% del monte ore complessivo delle attività didattiche in aula e che hanno completato positivamente il percorso formativo previsto verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di Secondo Livello in Psicologia Giuridica Interventi clinici nei contesti giudiziari.
Il titolo riconosce 60 crediti formativi (CFU) ed esonera i partecipanti dall’obbligo di acquisire crediti ECM per la durata del Master.

Destinatari
Il Master è aperto a professionisti (psicologi, avvocati, operatori socio-assistenziali, psichiatri e neuropsichiatri infantili ecc.) che abbiano conseguito una laurea specialistica/magistrale (o vecchio ordinamento).

Contenuti
L’attività formativa comprende lezioni, discussioni, lavori di gruppo, analisi di casi, laboratori ed esercitazioni pratiche guidate da esperti e da tutor, stage formativi in un contesto teso a favorire la conoscenza e l’integrazione tra diverse competenze e professionalità.
L’attività formativa in aula è suddivisa in quattro ambiti tematici e nell’attività di supervisione, secondo il seguente calendario:

1. Psicologia nella giustizia civile: separazione e divorzio
2. L’intervento psicologico e la tutela del minore in ambito giuridico civile
3. La psicologia nella giustizia penale: interventi in fase processuale, in fase di detenzione, le alternative al carcere a favore di adulti e minori
4. Altri ambiti della psicologia giuridica: valutazione del danno psicologico, mobbing, stalking
5. Supervisione.

Note

Durata Il Master si realizzerà da gennaio a maggio dell'anno successivo e prevede 12 moduli didattici di 26 ore ciascuno (dal giovedì pomeriggio al sabato pomeriggio) e 3 moduli di supervisione di 80 ore complessive; sono previste anche 300 ore di tirocinio e l’elaborazione e la discussione di una tesi finale. Stage Sono considerate attività valide ai fini del tirocinio:

• Interventi clinici nella giustizia civile: separazione e divorzio
• Interventi psicogiuridici per la tutela del minore in ambito civile
• Interventi psicogiuridici nei procedimenti penali minorili: valutazione e intervento a favore del minore vittima e autore di reato
• Interventi psicogiuridici nei procedimenti penali ordinari: valutazione e intervento in fase processuale e nell’esecuzione della pena
• Supervisione di casi clinici presentati dai partecipanti.

Costo La quota per la partecipazione al Master in Psicologia Giuridica è di 5.000 euro. Il Consiglio Direttivo potrà valutare il riconoscimento di CFU per i candidati che abbiano già frequentato precedenti iniziative formative ritenute equipollenti (ad es.: Corsi di Perfezionamento o di Alta Formazione realizzati dall’Università Cattolica o dagli Istituti di Terapia partners) ed ammettere l’iscrizione a singoli moduli, utili per acquisire i CFU necessari per conseguire il titolo del master. Borse di studio e finanziamenti Potranno essere assegnate borse di studio parziali a riduzione della quota di iscrizione, in presenza di particolari condizioni di merito o necessità che saranno valutate dalla Direzione del Master nel processo di selezione.