Le ragioni della realizzazione di un percorso formativo per un Master di primo livello in Management delle Cure Primarie e Territoriali – “Il Professionista Specialista”, rivolto a tutte le Professioni sanitarie, nascono dalla necessità di assicurare una continuità assistenziale a livello territoriale e distrettuale, attraverso la presa in carico della persona con la sua integrazione nei servizi della rete socio sanitaria.
Tale necessità scaturisce dalla consapevolezza che un sistema sanitario avanzato come quello italiano in pieno cambiamento non può fondare i suoi principi sull’improvvisazione o sul semplice trascorrere del tempo ma il delicatissimo rapporto tra formazione e cambiamento trova nella nostra epoca una delle sfide maggiori.
Paradossalmente la sensazione che si ha della nostra realtà e che da una parte i bisogni delle persone sono avanzati, mentre dall’altra la capacità organizzativa dei sistemi arretra in termini di non risoluzione dei problemi e di mancanza di capacità organizzativa.
Rispetto ad una buona sanità è quindi utile avere una buona organizzazione delle risorse disponibili, delle professionalità esistenti e delle integrazioni possibili.
I recenti cambiamenti legislativi spingono i sistemi formativi verso la produzione di contenuti disciplinari da mettere a disposizione della comunità verso il territorio; qui prendono origine nuovi modelli organizzativi intesi a garantire continuità assistenziale con livelli di assistenza complessi.
Questo master si propone di rispondere ai problemi prioritari di qualità dei servizi attraverso la preparazione di professionisti con competenze avanzate clinico assistenziali e organizzativo gestionali.
Obiettivi
Lo scopo del Master in Management delle Cure Primarie e Territoriali “Il Professionista Specialista” – MACUP è quello di formare il professionista specialista in Management delle Cure Primarie e Territoriali, in grado di essere competente nelle seguenti aree di riferimento:
- Assistenza alla persona e al suo nucleo familiare;
- Implementazione di percorsi, nell’ambito della continuità assistenziale, nelle aree delle cronicità e disabilità complesse (malattie sociali croniche, malattie psichiatriche, malati nella fase terminale della vita, dipendenze, malattie dismetaboliche, malattie cardiovascolari-respiratorie,…);
- Promozione, educazione sui principi di benessere psico-fisico e sociale a tutti i livelli (individuale, familiare e della comunità);
- Sviluppo di conoscenze nell’ambito della gestione della comunicazione, della conduzione dei gruppi, dell’attività di consulenza e strategia per favorire la migliore organizzazione;
- Promuovere lo sviluppo del lavoro nell’Area delle cure primarie sociali e territoriali/distrettuali attraverso l’equipe multidisciplinare e multiprofessionale con azioni mirate come la pianificazione, gli interventi, il monitoraggio e la valutazione;
- Modelli di lavoro che utilizzano le migliori evidenze scientifiche e le migliori pratiche cliniche attraverso la ricerca infermieristica.
Al termine del Master il partecipante sarà in grado di:
- attuare politiche di programmazione sanitaria territoriale;
- analizzare la domanda e gli aspetti organizzativo-formativi nell’ambito delle cure primarie;
- progettare e gestire interventi di miglioramento sui processi produttivi e assistenziali;
- fornire consulenza su tematiche di competenza specifica;
- progettare sistemi di sviluppo del capitale umano e delle risorse strumentali;
- progettare e sviluppare processi di miglioramento di qualità, di ricerca e di controllo attraverso sistemi informatizzati.
Destinatari
I destinatari del Master di primo livello in Management delle Cure Primarie e Territoriali – “L’infermiere Specialista” sono coloro che possiedono una laurea di primo livello o laurea specialistica o titolo equipollente secondo il vigente ordinamento afferente alla professione sanitaria e coloro che hanno conseguito una Laurea di primo livello, laurea specialistica o magistrale in medicina e chirurgia, in infermieristica/ostetrica, psicologia, sociologia, farmacia, giurisprudenza, economia e commercio, economia sanitaria, diploma regionale di infermiere, assistenti sanitari, assistenti sociali, fisioterapisti, tecnici della prevenzione, tecnici della radiologia.
Ai sensi e per gli effetti dell’Art 1, punto 10 della Legge 08 gennaio 2002, n. 1, al corso possono essere ammessi anche coloro che sono in possesso di diplomi, conseguiti in base alla normativa precedente, dagli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999, n. 42, e 10 agosto 2000, n. 251 e 01 febbraio 2006 n 43.
In particolare, il corso interessa tutti i profili di cui alla legge 43/2006
Sbocchi occupazionali
Il professionista nell’Area delle cure primarie sociali e territoriali/distrettuali opererà nelle seguenti realtà operative:
- Aziende sanitarie pubbliche, private e private accreditate;
- Enti non profit;
- Agenzie sanitarie regionali;
- Consulenza strategica-organizzativa in ambito del “nurse case manager” delle cure primarie sociali e territoriali/distrettuali;
- Ricerca Infermieristica e Formazione universitaria.
Contenuti
La scelta di orientare la formazione ai problemi di qualità dei servizi, rappresenta uno dei principali sistemi di sostegno della politica sanitaria. È fondamentale che esso si orienti dinamicamente sia verso i problemi prioritari di salute della comunità, sia verso i problemi di qualità dei servizi sanitari connessi alle strategie operative, all’organizzazione del lavoro e alla gestione delle risorse professionali, tecnologiche ed economiche in gioco.
L’approccio metodologico è fondato sull’analisi e la certificazione delle competenze.
La mappatura delle competenze, rilasciata dal Master MACUP, deriva da uno studio sulle conoscenze, abilità e comportamenti (competenza intellettuale, comunicazionale e gestuale).
Si identificano 4 aree di competenze che il professionista acquisirà alla fine del percorso formativo:
- abilità che tutti i professionisti devono possedere all’ingresso nel mondo del lavoro (competenze di base);
- capacità comunicative e relazionali che ogni professionista dovrebbe possedere in qualunque settore professionale (competenze trasversali);
- capacità gestuali distintive della figura professionale (competenze tecnico professionali);
- metacognizione tradotta in contestualizzazione del modello nell’ambito sanitario, identificando le funzioni caratterizzanti che descrivono le competenze tipiche di ogni professionista che opera in questo settore (competenze tecnico professionali trasversali al settore sanitario).
Il Master svilupperà le competenze tecnico professionali, cioè quelle che caratterizzano il professionista specialista, in un’ ottica di Lifelong Learning.
Ogni competenza verrà sviluppata nell’intero percorso formativo in uno o più ambiti di apprendimento come specificato in ciascun modulo didattico.
Il project work è una attività composta dalla progettazione e dalla realizzazione di una ricerca sul campo che consenta di attuare le conoscenze acquisite durante il percorso didattico.
È possibile individuare un argomento di assistenza nell’ambito delle cure primarie (direzione, coordinamento delle risorse umane, controllo di gestione, comunicazione, ecc.) e analizzarlo direttamente sul campo sotto la supervisione di un tutor.
L’elaborato sarà valutato da una commissione esaminatrice per il conseguimento del titolo di diploma di Master di primo livello in Cure Primarie e Territoriali – “Il Professionista Specialista”.
Note
Durata Il Master di primo livello in Management delle Cure Primarie e Territoriali - “Il Professionista Specialista”, che sarà erogato totalmente online, ha la durata di 12 mesi per un totale di 1500 ore complessive corrispondenti a 60 crediti formativi universitari (lezioni online, studio individuale, verifiche online tramite tesina o quiz, ricerche, elaborato finale) ed è strutturato in 6 moduli didattici.
Stage Il tirocinio riveste un ruolo determinante nell’intero percorso formativo in quanto costituisce il contesto naturale dove poter ampliare le proprie conoscenze e dove si costituisce lo spazio operativo di collaborazione e sviluppo delle funzioni e attività previste nel curriculum formativo. Tutte le esperienze programmate, i relativi periodi di tirocinio, dovranno essere definiti in anticipo in un programma concordato tra lo studente e il tutor. Di seguito è riportato lo schema della programmazione e progettazione del tirocinio:
- Programmazione e progettazione tirocinio;
- Definizione fabbisogno formativo;
- Analisi opportunità formative;
- Scelta delle sedi di tirocinio;
- Definizione del contratto di tirocinio;
- Definizione attività del tutor;
- Definizione del sistema informativo di verifica e valutazione.
- Attuazione del progetto.
L’attività di tirocinio ricopre un aspetto significativo del percorso formativo, in quanto rappresenta lo spazio operativo per apprendere ed applicare nella realtà le competenze acquisite. Il tirocinio si svolge nei servizi specifici (territoriali/sociali) per il profilo professionale in formazione ed è supportato dalle attività tutoriali presenti nella sede prescelta. Lo studente, per la dimostrazione del grado di raggiungimento degli obiettivi preposti, alla fine di ogni modulo, elabora la tesina finale, il project work, sul quale riceve la valutazione.
Costo La quota di iscrizione al Master in Management delle di Cure Primarie e Territoriali - “Il Professionista Specialista” è di € 2.300,00. La quota di iscrizione al Master per i convenzionati tramite il Centro Studi Comunicare l’impresa è di € 1.100,00. L'art.15, comma 1, lettera e) del TUIR prevede una detrazione d’imposta del 19% della spesa sostenuta e documentata. Con la recente Risoluzione del 17-2-2010, n.11/E, l'Agenzia delle entrate ha precisato che la detrazione è applicabile anche in relazione alle spese sostenute per la frequenza di Master che per durata e struttura dell'insegnamento siano assimilabili a corsi universitari o di specializzazione e sempre che siano gestiti da istituti universitari, pubblici o privati (Circolare 19.05.2000, n. 101/E paragrafo 8.2).
Salve,
Volevo chiedervi: se avessi intenzione di lavorare in adi/sid, questo master sarà spendibile sul campo?
Grazie
Non si lavora in ADI/SID perché sono sigle di servizi. Si lavora nelle Cure Domiciliari.
Ciao