Il corso in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza dell’Università di Ferrara è un master annuale di I livello che offre strumenti, metodi ed esperienze nel campo del giornalismo scientifico e della comunicazione della scienza, incluso l’ambito istituzionale.
Le nuove tecnologie della comunicazione e la ricerca scientifica costituiscono, con tutta probabilità, gli aspetti più caratteristici del nostro tempo. Lo scienziato di oggi ha sempre più l’esigenza di creare un contatto diretto, veloce e sicuro tra ciò che accade nei laboratori di ricerca e l’opinione pubblica. La notizia scientifica, una volta riservata, poco divulgata, è divenuta oggi parte integrante del lessico quotidiano di un numero sempre più alto di persone. La comunicazione tra specialisti e non specialisti avviene sì tramite stampa quotidiana o specializzata, ma si attua anche attraverso televisione, radio e rete Internet, uffici stampa di istituzioni ed enti di ricerca e cura pubblici e privati; è proprio questa rivoluzione a rendere indispensabile la presenza, nel ruolo dell’emittente, di una figura professionale che sappia tradurre situazioni e linguaggi difficili, specialistici, in un testo comunicativo fruibile dalla maggior parte dell’utenza prevista. Lo specialista che il corso mira a formare è un mediatore di notizie – giornalista o comunicatore multimediale, esperto di comunicazione istituzionale – in grado di redigere un’informazione chiara e corretta. Il giornalista, il comunicatore e l’esperto scientifico non sono solo gli intermediari, l’interfaccia tra laboratori, istituzioni e massa: svolgono lo stesso ruolo anche tra gli scienziati di diverse discipline. Insomma, rigore scientifico e chiarezza di linguaggio devono diventare il binomio perfetto per una giusta ed efficace diffusione dell’informazione; informazione scientifica, certo, ma la figura professionale che si intende formare potrà intervenire in qualsiasi altro contesto della società, dove sono necessari dei mediatori professionisti che hanno fatto della divulgazione il campo privilegiato della loro competenza.
Destinatari
Il master si rivolge sia a coloro che intendono esercitare una professione nell’ambito della comunicazione scientifica (giornali, nuovi media, musei, case editrici, ecc.), sia a persone già inserite nel mondo del lavoro (scuola, istituzioni di ricerca pubbliche e private, URP, uffici stampa, aziende, ecc.) che vogliano acquisire competenze e strumenti di comunicazione per promuovere o riqualificare la propria figura professionale. Al Master si possono iscrivere tutti coloro che sono in possesso di un titolo di laurea conseguito presso una università italiana (o titolo equipollente).
Sbocchi occupazionali
La figura di comunicatore che il Master si propone di formare è quella di un mediatore di notizie scientifiche in grado di redigere un’informazione chiara e corretta. La notizia scientifica, una volta riservata, poco divulgata, è divenuta oggi parte integrante del lessico quotidiano di un numero sempre più alto di persone e si realizza attraverso un’ampia varietà di mezzi. Il giornalista e il comunicatore scientifico non sono solo gli intermediari, l’interfaccia tra la ricerca scientifica e i cittadini, ma tra una pluralità di soggetti (scienziati di diverse discipline, politici, amministratori, decisori a vari livelli) coinvolti nelle questioni che riguardano scienza e tecnologia.
Durante il Master vengono svolte alcune attività intese a facilitare la costruzione di contatti e opportunità nel mondo del lavoro.
GIORNALI
Tutti i moduli di insegnamento prevedono delle esercitazioni o laboratori di tipo giornalistico sia per i media tradizionali sia per i new media. I lavori giudicati idonei saranno pubblicati in testate giornalistiche regolarmente registrate, dirette da professionisti iscritti all’ordine nazionale dei giornalisti, e qualora retribuiti potranno essere validi per la richiesta di iscrizione all’elenco pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti.
Contenuti
La formula adottata è quella del “blended learning”. Le lezioni e i forum di discussione sono on-line, organizzati nel formato della classe virtuale e guidati dall’attività dei docenti e dei tutor metodologici e di contenuto. La modalità di apprendimento è asincrona, per consentire (all’interno del periodo prefissato per ogni insegnamento) lo studio e la partecipazione degli studenti nei tempi a loro più consoni. In presenza si svolgono invece, al termine di ogni modulo di insegnamento e in coincidenza con gli esami, seminari e altre attività (non obbligatori) che ampliano l’offerta formativa. È previsto infine uno stage obbligatorio. I mezzi di comunicazione sui quali il Master focalizza la propria attività formativa sono la carta stampata, sia per la sua tradizionale autorevolezza che per il suo valore di modello comunicativo, e i new media, per l’ovvio impatto che hanno nella comunicazione di massa attuale ma anche per le nuove relazioni che implementano tra “produttori” e “consumatori” di notizie scientifiche.
Modulo 1: Fondamenti e tecniche della comunicazione scientifica
- Workshop: lavorare in gruppo e in rete
- Basi filosofiche del linguaggio e della scienza
- Teorie e tecniche dell’informazione e della comunicazione
- Elementi di comunicazione della scienza
- Istituzioni e comunicazione scientifica
- Scrivere un articolo scientifico per i giornali
Modulo 2: La comunicazione scientifica sul web
- Internet per la ricerca e la produzione di informazioni scientifiche
- Nuove tecnologie per la comunicazione scientifica e istituzionale
- Media e istituzioni nella comunicazione del rischio
- Scrivere e commentare la scienza per il web
Modulo 3: Scienza e società
- Storia della scienza
- Linguaggi scientifici e divulgazione
- Quando l’energia diventa materia: viaggio nel mondo delle particelle
- Alle frontiere dell’universo
- Il nano mondo
- Geni e malattie
- Con le mani nella storia
- Biodiversità umana ed evoluzione
- Nuove frontiere delle neuroscienze.
Note
Durata 10 mesi, da novembre ad agosto. Il master si svolge in modalità on line, integrata – durante alcuni fine settimana – da seminari e laboratori in presenza. Stage Il Master prevede un tirocinio obbligatorio di orientamento professionale, della durata di 150 ore. La direzione del master è disponibile ad accogliere e favorire la realizzazione di proposte formulate dagli studenti, ma mette anche a disposizione una serie di opportunità presso giornali cartacei e online, case editrici, aziende radiotelevisive, uffici di relazione con il pubblico e uffici stampa di aziende pubbliche e private.