MASTER MET IN TECNICHE ENDOVASCOLARI
Università degli Studi di Milano "Bicocca"
Città Milano
Costo 3500 €
Durata 13 Mesi
Stage SI

La caratteristica peculiare del MET è di essere altamente professionalizzante e il suo obiettivo è quello di far acquisire al discente il concetto della soluzione dei problemi vascolari ed endovascolari nel modo più efficace, duraturo e meno invasivo, portando a termine procedure iniziate e provvedendo ad ogni possibile complicanza.

Le procedure endovascolari, introdotte negli anni ’70 per il trattamento a minima invasività di lesioni vascolari di difficile accesso od a elevato rischio chirurgico (lesioni vascolari intracraniche, angiodisplasie, etc.), hanno avuto negli anni ’80 e soprattutto nell’ultimo decennio, un’evoluzione “esplosiva” nel trattamento di pressoché tutte le patologie arteriose, sia di tipo ostruttivo che dilatativo, dei diversi territori vascolari. Negli anni ’90, con l’introduzione di endoprotesi su stent, si è verificata una vera inversione di tendenza, allora rappresentata quasi esclusivamente dalla risoluzione chirurgica, nel trattamento e soprattutto nella prevenzione delle complicanze delle lesioni arteriose (lesioni steno-obliterative e aneurismatiche delle arterie degli arti inferiori e superiori, dell’aorta addominale e toracica e dei suoi rami viscerali, e più recentemente delle arterie carotidee intra ed extra craniche).
Con il rapido, progressivo, in modo esponenziale, incremento del numero delle procedure endovascolari, si è presto evidenziato il problema di chi, tra i vari Specialisti, fosse più idoneo ed indicato al trattamento endovascolare di queste lesioni. A contendersi il diritto scientifico e clinico all’esecuzione di queste procedure ci sono il Chirurgo Vascolare (CV), il Cardiologo Interventista (CI), il Radiologo (RI) e il Cardiochirurgo (CCH).
Il CV eil CCH hanno una lunga esperienza clinica di reparto e di sala operatoria, in elezione ed in emergenza, e di esposizione chirurgica di lesioni e placche arteriose. Possiedono una eccellente conoscenza dell’anatomia soprattutto tridimensionale, della diagnosi clinica e del concetto della sterilità.
Altrettanta esperienza clinica di reparto, ma non chirurgica, ha alle sue spalle il CI con in più, a suo favore, una lunga esperienza di angioplastiche coronariche e, a suo sfavore rispetto al CV e al CCH, la scarsa dimestichezza al contatto diretto e quotidiano con la placca arteriosa. Sia il CV che il CI hanno modeste conoscenze di “imaging” e di apparecchiature radiologiche.
I RI sono quelli che hanno acquisito la maggiore esperienza e capacità di manovrare e navigare guide e cateteri all’interno dell’albero vascolare, ma che nei confronti del CI e soprattutto del CV, risentono della minore esperienza clinica sia in elezione che soprattutto in situazioni di emergenza e nel follow-up del paziente.
Si è venuta quindi ad evidenziare una situazione in cui, nell’interesse del malato, per il “gold standard” della diagnosi, indicazione e trattamento delle lesioni vascolari, sarebbe consigliabile l’acquisizione di competenze endovascolari degli specialisti sopraindicati. Questa situazione tuttavia può non essere sempre realizzabile nelle realtà locali ed in più può generare conflittualità tra i vari specialisti di un team endovascolare soprattutto in considerazione del fatto che, comunque, è indispensabile che via sia sempre un solo responsabile della procedura.
Da queste considerazioni nasce l’indicazione alla costituzione di una nuova figura di specialista che acquisisca e riunisca in se, nozioni proprie delle diverse specializzazioni sopramenzionate.
Nel percorso formativo del Master, lo Specialista dovrà acquisire il concetto della soluzione dei problemi nel modo più efficace, duraturo e meno invasivo. Dovrà essere in grado di portare a termine procedure iniziate e provvedere ad ogni possibile complicanza.

Destinatari
Per l’accesso al Master in Tecniche endovascolari-MET è richiesta una Laurea Magistrale in una delle seguenti classi:

  • LM-6 Biologia
  • LM-7 Biotecnologie Agrarie
  • LM-8 Biotecnologie Industriali
  • LM-9 Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche
  • LM-13 Farmacia e Farmacia Industriale
  • LM-21 Ingegneria Biomedica
  • LM-41 Medicina e Chirurgia
  • LM-42 Medicina Veterinaria
  • LM-54 Scienze Chimiche
  • LM-82 Scienze Statistiche

Lauree Specialistiche o del Vecchio Ordinamento (previgente al DM 509/99)
equiparate alle Lauree Magistrali sopra elencate ai sensi del Decreto
Interministeriale del 9 luglio 2009 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7 ottobre 2009
n. 233), reperibile sul sito MIUR al link http://attiministeriali.miur.it/anno-
2009/luglio/di-09072009.aspx.
I candidati dovranno trasmettere il curriculum vitae, secondo le modalità precisate
nel presente decreto, utilizzando obbligatoriamente il form (excel) disponibile al
seguente link: http://www.unimib.it/link/news.jsp?3452988821353817183.
Requisiti preferenziali: Possesso di una certificazione riconosciuta a livello
internazionale della lingua inglese almeno di livello B1.

Sbocchi occupazionali
L’acquisizione di competenze endovascolari nei distretti anatomici extracoronarici (carotideo, aortico, iliaco, femorale e periferico) permette di migliorare l’expertise interventistico e di colmare una lacuna dell’offerta formativa attuale.

Contenuti

  • Patologia generale e medicina molecolare
  • Trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta toracica
  • Trattamento endovascolare delle stenosi carotidee
  • Trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta addominale
  • Trattamento endovascolare delle stenosi iliaco-femorali
  • Embolizzazioni
  • Trattamento endovascolare delle stenosi femoro-poplitee
  • Trattamento precutaneo degli pseudoaneurismi
  • Impianto endovascolare di valvole.

Note

Durata 13 mesi, a partire da aprile.

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