Il Master in Open Innovation and Knowledge Transfer (MIT) è un programma executive di 18 mesi, unico, per contenuti, partecipanti e qualificazione della faculty nel panorama della formazione nazionale. Il Master fornisce le conoscenze e le competenze manageriali per la gestione dell’innovazione, della ricerca e sviluppo (R&S) e delle collaborazioni tra i diversi soggetti del sistema dell’innovazione.

Obiettivi

• Fornire le conoscenze e le competenze manageriali per la gestione del trasferimento tecnologico, della ricerca e sviluppo (R&S) e dell’innovazione.
• Promuovere l’acquisizione di metodologie concrete d’intervento accanto alle nozioni teoriche di inquadramento e comprensione del contesto.
• Favorire il confronto e l’integrazione di esperienze significative (good practices) nell’ottica del miglioramento.
• Fornire un forte orientamento alla domanda e alla specializzazione dell’offerta, avvalendosi delle competenze di AREA Science Park e di NETVAL.

Destinatari

• chi è già inserito o intende inserirsi in imprese con un’area di ricerca e sviluppo o un’area tecnica avanzata o in imprese che vogliono rafforzare le proprie capacità di gestione dell’innovazione, della proprietà intellettuale e dei rapporti con i centri di ricerca pubblici e le università
• chi è già inserito o intende inserirsi in università e centri di ricerca pubblici o nelle relative strutture che si occupano di gestione della ricerca e del trasferimento di conoscenze/trasferimento tecnologico
• chi è già inserito o intende inserirsi in pubbliche amministrazioni o altre organizzazioni che operano nell’intermediazione ricerca-impresa o contribuiscono a definire politiche e misure per questi sistemi

Contenuti
Anno 1
La conoscenza del contesto: presenta il sistema della ricerca e dell’innovazione nei suoi tratti salienti, gli attori principali e il loro ruolo (economia della scienza e economia dell’innovazione)
I processi: fornisce le conoscenze di base sui processi legati all’innovazione delle imprese e della ricerca pubblica (open e collaborative innovation, strategie tecnologiche e alleanze, intermediari dell’innovazione)
Le competenze abilitanti: fornisce le conoscenze abilitanti alla gestione dell’innovazione nel sistema delle imprese e della ricerca pubblica (proprietà intellettuale, analisi di scenario e foresight, valutazione della ricerca e dei progetti di innovazione)
Le competenze operative 1: fornisce competenze e metodologie operative per la gestione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico (analisi dei bisogni, tecniche di negoziato, project management)
Le competenze trasversali di management 1: fornisce conoscenze trasversali di management di supporto ai processi di innovazione (valutazione degli investimenti, bilancio, supply chain management)
Le competenze operative 2: fornisce competenze e metodologie professionali avanzate per la gestione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico (licensing, sviluppo nuovi prodotti, design-driven innovation)
Anno 2
Le politiche e le opportunità per l’open innovation: presenta le politiche per il sistema della ricerca e dell’innovazione e le prospettive di evoluzione e le opportunità di questi sistemi (es: progetti quadro europei)
Le competenze trasversali di management 2: fornisce conoscenze trasversali di management di supporto ai processi di innovazione (controllo di gestione, BPR e gestione dei processi, organizzazione)
Le competenze avanzate: fornisce le conoscenze avanzate per la gestione dell’innovazione nel sistema delle imprese e della ricerca pubblica (ricerche brevettuali, aspetti fiscali e tributari, gestione del contenzioso)
Le competenze operative 3: fornisce competenze e metodologie professionali avanzate per la gestione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico (scouting, ricerca finanziamenti, business plan)
Le metodologie didattiche sono mirate a:

• efficacia dell’apprendimento
• accurata gestione del tempo
• coinvolgimento dei partecipanti e interazione con i docenti.

Ampio spazio è dato alla didattica attiva e ai momenti di elaborazione individuale e in gruppo, con attività dedicate a casi di studio, all’analisi di situazioni significative esemplari e/o problematiche, all’elaborazione di strategie risolutive.
È, inoltre, disponibile un portale telematico per forum, chat, FAQ, fruizione di contenuti, ricerca e condivisione di documenti.
Le metodologie didattiche sono completate da prove di valutazione finalizzate ad un costante monitoraggio dell’apprendimento.

Project work
Il Master si configura come un percorso di sviluppo di competenze e di accompagnamento per l’elaborazione di un progetto di innovazione. Durante il percorso formativo il partecipante è chiamato, alla luce delle competenze acquisite nei diversi momenti formativi, a strutturare un progetto di innovazione (project work) collegato alle esigenze operative della propria struttura di afferenza o a temi ritenuti utili per il proprio sviluppo professionale.
Il project work ha una funzione strategica nel percorso formativo del Master e ne qualifica l’offerta didattica. Per orientarne e accompagnarne l’ideazione, l’elaborazione e la stesura sono previste specifiche attività di supporto. La discussione del project work, da parte di ciascun partecipante, rappresenta la prova finale e l’evento conclusivo del Master per il conseguimento del titolo di “Master Universitario di II livello in Open Innovation and Knowledge Transfer” (60 CFU).

Note

Durata 18 mesi da maggio a ottobre Borse di studio e finanziamenti Gli iscritti al Master possono beneficiare del prestito Intesa Bridge, a condizioni e tasso agevolati. A copertura totale o parziale della quota di partecipazione al Master sono messe a disposizione dei partecipanti alcune borse di studio da parte di soggetti pubblici e privati. L'assegnazione delle borse di studio avverrà sulla base di un processo di selezione dei partecipanti basato sulla valutazione del curriculum vitae e su colloqui individuali.